domenica, Gennaio 5, 2025

ANCI, Giosi contro tutti

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Poker De Siano: Iannuzzi, Del Deo, Castagna e Capezzuto

Come vi abbiamo annunciato ieri, Giosi Ferrandino, è candidato alla carica di presidente dell’ANCI Campania, l’associazione regionale dei comuni che fa riferimento a quella nazionale presieduta da Piero Fassino. Una candidatura, quella del sindaco di Ischia che attualmente è il vicepresidente della stessa associazione e che arriva dopo l’elezione dello scorso anno. Differenze? Quest’anno il centro sinistra è unito e il PD, ancora una volta, ha puntato sul nostro primo cittadino.
Certamente una dimostrazione di fiducia da parte del partito democratico campano che, come vediamo anche a livello nazionale, vive e alimenta al proprio interni chi ha mal di pancia ma che, poi, contano poco vedi Fassina con Renzi o De Luca contro il monopolio Topo-Piccolo.
Così, senza indugi, ieri mattina alle 12.00 si sono presentati i due schieramenti. Da una parte il PD con Giosi Ferrandino, appunto e dall’altro, Forza Italia con Francesco Paolo Iannuzzi che sarà sostenuto anche da UDC, FDI e NDC.
Uno scontro politico vero e proprio che supera le pareti della sede di Via Morgantini e che assume un significato serio anche in vista della prossime elezioni (totalmente differenti, per carità!) regionali. Un test, tra addetti ai lavori (votano i sindaci dei 400 comuni associati) che serve a sondare il terreno.
«L’Assemblea Generale di ANCI Campania – si legge nella convocazione inviata ai sindaci – è nuovamente convocata, a Napoli presso la sede associativa – via Morgantini,3- per il giorno 27 ottobre 2014 (lunedì, ndr) alle ore 8:00 in prima convocazione e alle ore 9:00 in seconda convocazione, per procedere all’elezione del nuovo Presidente Regionale e dei 56 componenti del Comitato Direttivo.”
Ma se i candidati alla presidenza orami sono noti, Ferrandino contro Iannuzzi, la vera novità di questa elezione è che Domenico De Siano si è divertito a giocare con le altre pedine che ha sul territorio.
“La lista dei candidati – continuiamo a leggere – al Comitato Direttivo, collegata al candidato Presidente, deve essere sottoscritta a pena di inammissibilità da un numero di rappresentanti degli enti associati pari almeno al 3% (12) dei comuni associati della regione.»
56 candidati per lato, passateci il termine, che assumono per noi, un significato importante.
Al numero 15 della lista di Francesco Paolo Iannuzzi (uomo tutti ruoli di De Siano e Cesaro, candidato al limite della inammissibilità per l’incarico ricoperto in Regione) spicca il sindaco di Forio, Francesco Del Deo. Per il “papa” le possibilità di entrare all’ANCI sono altissime. Una posizione di tutto rispetto, quella di Del Deo, che rappresenta un bello smacco rispetto alla numero 37, dove si trova Giovan Battista Castagna. Il tappabuchi o riempi lista sindaco di Casamicciola, infatti, ha concesso il terreno a numerosi consiglieri comunali di altri comuni. Una brutta figura alla quale il sindaco di Casamicciola si espone ma che non è mai grave come quella alla quale si è prestato il sindaco di Procida, l’avvocato Vincenzo Capezzuto. Per lui solo la posizione numero 46. E’ vero, il numero di Valentino Rossi è carino, ma le possibilità di entrare nel direttivo dell’ANCI sono davvero remote.
Tre pedine, quelle di De Siano, che dimostrano quanto valgano gli stessi candidati.
Giosi ce la farà? Un’analisi del voto, anche in questo caso è del tutto necessario. I soci iscritti all’ANCI sono circa 400 e, partendo dai dati della scorsa tornata elettorale, l’affluenza dei votanti sarà di poco superiore al 50%. Se Giosi può contare sul gran numero di comuni in quota PD e che potrebbero significare l’elezione certa, non possiamo ignorare che Iannuzzi può far leva e peso sulla pioggia di finanziamento che l’assessore Martusciello, in scia all’accelerazione della spesa, sta elargendo a tutti i comuni campani. Un pressing, quello della maggioranza regionale che significa tanto. Ma davvero tanto.
L’anno scorso, il centro destra vinse grazie alla spaccatura interna del PD. Iannuzzi chiuse con 101 voti, il Pd con 107 (66 Giosi e 41 il sindaco di Benevento, Pepe). Cosa accadrà lunedì? Noi, passateci la metafora, ci giochiamo una bella tripla: 1X2

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