mercoledì, Dicembre 4, 2024

Ancora Riva Destra e area portuale….

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LA STRADA MAESTRA di Luigi Boccanfuso

Il mio fondo di domenica scorsa sulla RIVA DESTRA ha riscosso un notevole successo.In tanti mi hanno chiamato per congratularsi e per compiacersi.
Qualcuno addirittura mi ha voluto ringraziare per le belle parole che gli ho dedicato,ma qualche altro si è lamentato di non essere stato menzionato e mi ha invitato ad elencare anche tutti gli altri personaggi che fecero grande la Riva Destra nel trentennio 1960/1990.
Effettivamente oltre a quelli giá citati la scorsa settimana c’erano altri mitici personaggi: a partire da Nino Fedele con la sua officina specializzata in motori marini e dalla moglie Maria Albanese? (ottima cuoca) che insieme ai figli (Luciana e Pino) si sono sempre distinti nella ristorazione; Mimì Pennacchio e la moglie Saletta, che quando fiutarono che era iniziato il declino della strada ebbero la grande intuizione di trasferirsi a Ventotene per fare lì fortuna;don Mario D’AMBRA che aprì una splendida enoteca nel locale dove precedentemente aveva operato la cooperativa dei porta valige;le enoteche di Perrazzo e Cenatiempo ( che peraltro resistono ancora oggi ) e qualche altro che certamente mi sfugge.
Ma la Riva Destra era anche il regno di personaggi saggi e/o valorosi come Rosario Telese,Tardei,Don Antonio Borgogna papá di Franco,l’ingegnere Di Manso,e qualche altro che non ricordo.
Ma poi c’erano i personaggi fuori concorso perchè meravigliosi ed inimitabili: Ciccio Aloi,Nando Esposito,Pinotto Taliercio,Franchino Machiolella,Vurzgon…,Tani a picciacc,e gli intraprendenti moto scafisti dei Riva acquarama come Giovanni Pedalos,Luison,Ciruzzo,Peppe a’ full, Pasquale Lancia e Uocchio i nichelio che saltarono in aria con la loro imbarcazione per un ritorno di fiamma,Rafel e U’ pulient,Vicinzella e qualche altro che ora dimentico.
Questo ben di Dio, finiva per richiamare lungo questo braccio destro del porto,parecchi presunti “matti” adatti alla trama del film ” qualcuno volò sul nido del cuculo”
come Filuccio e Mariano,Bubbù e sua sorella Rusenella,Mananera,Leopoldo da Campagnano,”Michele e Pascal .

Credo di non potere essere smentito se affermo che in nessun altro posto dell’isola si sono concentrate tante persone speciali ed eterogenee tra loro,in un fazzoletto di terra e di mare così piccolo.
E nonostante le numerose criticità che ho elencato la scorsa settimana,la Riva Destra conserva ancora oggi un notevole fascino visto che 2 grandi uomini di successo come Sandro Petti e Rocco Barocco hanno comprato casa ed hanno scelto di viverci più o meno stabilmente.
Ora Il mio auspicio è che possa nascere un nuovo progetto politico che ponga al centro del suo programma, il rilancio e lo sviluppo di questa strada organica e preziosa come poche altre all’economia e all’immagine del Comune d’Ischia, nell’ambito di uno più ampio disegno di riqualificazione di tutta l’area portuale.
Questo obiettivo non è una facoltà,ma un dovere della futura classe dirigente.

Dio ci scansi da quella attuale…!!!

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