Ci sono aree, lungo l’intero territorio isolano, che, purtroppo, sono in condizioni pessime e vivono in situazioni di “stallo” prolungato. Una di queste è l’area di Toccaneto, nel comune di Barano.
“Contraddizioni Baranesi – dichiara il consigliere di opposizione del comune di Barano Aniello di Meglio – lo scorso inverno, presso la Loc. Toccaneto a confine tra i Comuni di Barano d’Ischia e di Serrara Fontana, si sono verificati diversi cedimenti e smottamenti dai soprastanti costoni prospicienti la via Statale Provinciale ex SS. 270.
Il Comune di Serrara Fontana, con in testa il Sindaco Caruso ed il Dirigente dell’Ufficio Tecnico, per altro Assessore del Comune di Barano, di concerto con i Responsabili della Provincia, hanno quasi subito posto rimedio ed intrapreso una serie di opere per mettere in sicurezza e consentire la riapertura al traffico ed all’uso agli utenti tutti dell’Isola il tratto stradale di competenza.
Nulla o poco più di nulla si è mosso dal versante di Barano, dove, oltre alle modestissime opere di delimitazione con restringimento della sede stradale con blocchi di calcestruzzo, un pò di rete e qualche palo di ferro, a distanza di ormai più di in anno, continuano i disagi per gli utenti tutti della strada con la circolazione regolata da semaforo. Inoltre, l’avvicinarsi della stagione estiva di certo non giova, i pullman turistici da qualche settimana già con regolarità, giorno per giorno percorrono le strade isolane, ci sta poi chi decide, in numero crescente, di visitare e vivere l’Isola in bici, ci sta poi chi è costretto a spostare da una parte all’altra dell’isola per raggiungere i luoghi di lavoro, etc. Alle spalle delle delimitazioni/protezioni, oltre al terreno non rimosso, si è riformata una fitta vegetazione spontanea che fortunatamente in parte copre e nasconde, ma dal resto non certo è segnale di pulizia e decoro.
Le domande sono: come mai il Comune di Serrara Fontana è riuscito in breve tempo ad eliminare il problema mentre il Comune di Barano è ancora in alto mare? Forse il Comune di Serrara Fontana ha figure professionali più capaci? Forse a Barano sono già finiti i soldi? Aspettano chissà che “scienziato”, che proponga forse la realizzazione di un “Maxi Store” come ai Maronti? un parcheggio multipiano come nell’alveo della Molara? Quali faraoniche e dispendiose opere sono previste?
Ma sopratutto, come mai l’Amministrazione Comunale di Barano è così lasciva e trascura un problema che ha ripercussioni sull’intera comunità isolana mostrando di avere il “braccino corto”, ma al contrario di avere le “mani bucate” quando si tratta di riconoscere un’indennità ad personam di ben € 620,00 mensili oltre contributi e stipendio al nuovo responsabile dell’UTC?”
