Durante la giornata vi sono alcune fasce orarie cosiddette sensibili, porzioni orarie che vedono riversarsi lungo le strade molti veicoli quasi simultaneamente. Parliamo dei fatidici orari di ingresso ed uscita dalle scuole dell’obbligo, orari culmine per il traffico in ogni città, grande o piccola che sia. Tanti i disagi che derivano da questo congestionamento momentaneo delle strade anche sulla nostra isola dove, a cavallo di questi orari, spesso, i responsabili della Polizia Municipale istituiscono divieti ed altri dispositivi per far sì che i giovani studenti possano recarsi presso gli istituti scolastici in piena sicurezza.
Ed è proprio questo l’intervento che Aniello Di Meglio, consigliere di minoranza del comune di Barano, richiede al sindaco di Barano, Paolino Buono e al comandante della Polizia Municipale Ottavio Di Meglio, con la sua segnalazione-proposta-richiesta riguardante le scuole Medie di Barano.
“Il sottoscritto Consigliere Comunale – scrive Aniello Di Meglio – attento alle voci delle mamme, giustamente preoccupate per l’incolumità dei propri figli che frequentano quotidianamente il plesso scolastico delle scuole Medie di Barano in via Vittorio Emanuele n. 68, sollecita l’Amministrazione Comunale ed il Comandante della P.M. con la seguente proposta/richiesta ad istituire nelle fasce orarie di entrata 8:15 – 9:00 e di uscita 13:00 – 14:00, senso obbligatorio di transito a salire, quindi da Ischia verso Barano, nel tratto di Via Vittorio Emanuele a principio con l’incrocio di Piedimonte e la diramazione con la via Pendio del Gelso. Questo considerato che sono oramai anni che il Comune non ha un servizio bus scolastico di trasferimento per i ragazzi da e per le varie frazioni; il gran numero di studenti, insegnanti etc, che quotidianamente frequentano il plesso scolastico delle scuole Medie di Barano; i genitori che in orario di entrata ed uscita sono costretti ad attendere lungo l’arteria stradale Via Vittorio Emanuele, pur rendendosi conto di essere spesso causa di ingorghi e rallentamenti al normale deflusso dei veicoli; che il tratto stradale, nonostante la realizzazione della rampa scala e della piazzola, rappresenta sempre e comunque fonte di rischio elevato a causa della velocità di transito dei veicoli e che la rampa di accesso ed uscita non consente una rapida manovra dei veicoli, ma è anch’essa fonte di pericolo in quanto non consente un’ampia visione dei veicoli che sopraggiungono in entrambi i sensi di marcia.”
Una necessità sempre più viva per la sicurezza degli studenti e non solo, un dispositivo spiegato nel dettaglio dallo stesso Aniello Di Meglio.
“Coloro che durante le fasce orarie sopraindicate si troveranno a dover procedere da Barano verso Ischia, giunti all’incrocio che porta a Testaccio, svolteranno a destra per percorrere via Pendio del Gelso, svolteranno successivamente a sinistra su via Regina Elena sino a raggiungere l’incrocio con via Vittorio Emanuele presso la frazione di Piedimonte. In tal modo si creerebbero due sensi obbligatori, uno a salire su via Vittorio Emanuele con principio dall’incrocio di Piedimonte sino all’incrocio con via Pendio del Gelso, ed il secondo a scendere su via Pendio del Gelso e via Regina Elena sino all’incrocio di Piedimonte. Deroga al transito solamente ai servizi pubblici.
Il servizio potrebbe essere garantito innanzitutto con sperimentazione ed ausilio del corpo vigili per breve periodo, in alternativa la possibilità di chiedere a persone volenterose, (cittadini in pensione, volontari, servizio civile, etc.) di garantire e convogliare ed indirizzare gli autoveicoli nelle fasce orarie stabilite. Solo successivamente, verificata la bontà della soluzione proposta, l’apposizione di segnaletica stradale con abbigli e divieti.”
“La soluzione a parere del sottoscritto – conclude – consentirebbe un rapido deflusso degli autoveicoli e così impedire i quotidiani ingorghi, nonchè meno fonti e rischi di incidenti, maggiore sicurezza per studenti e genitori. Chiedo al Comandante della P.M. Dott. Ottavio di Meglio di non sottovalutare la problematica ed i rischi che quotidianamente corrono tutti gli studenti e coloro che frequentano il tratto segnalato.”
E perché tutti quelli che nn sono appartenenti alla scuola (genitori, alunni, insegnanti ecc) dovrebbero fare un giro molto più lungo con perdita di tempo e consumo di carburante? Tutto ciò solo perché i genitori devono accompagnare e prelevare i figli, se potessero, dentro le aule! Ai miei tempi si andava a piedi e tutti questi problemi non esistevano!!!!!!!
E’ una bella e buona idea, così gli studenti delle frazioni limitrofe potrebbero raggiungere a piedi le loro abitazioni senza il rischio di venire investiti da coloro che “vann semp’e press”. Dovremmo sposare l’idea dei sensi unici anche in altre frazioni, ma c’è bisogno di un ricambio culturale e di una buona dose di educazione civica che ahimè! anche i docenti hanno rinunciato ad insegnare ai propri discenti. Che ne dite di una chiusura totale del traffico nella traversa dell’Hotel Internazionale a Fiaiano durante gli orari di accesso e di deflusso dei piccoli scolari? Sarebbe un buon insegnamento civico sul campo. Ma chissà cosa ne pensano i residenti o i genitori che proprio non possono fare a meno di usare l’auto per transitare o accompagnare i piccoli fin dentro l’aula. Ciò sarebbe possibile solo con il bel tempo e con giove pluvio d’accordo perché la strada è interdetta al traffico pedonale in caso di acquazzoni…ecc eccc ma questa è un’altra storia che gli amministratori rifiutano di affrontare seriamente.
Chissà se nel maggio 2017 in occasione delle consultazioni elettorali comunali capitasse un nubifragio… magari sarebbe risolta “ad horas”!