Ora vuole costruire una scuola materna a Panza, o no, tra i palazzi del Balsofiore. E’ questa l’ultima follia amministrativa di un sindaco preda dei suoi odi politici e dei deliri amministrativi. Qualche mese fa, lo stesso primo cittadino, prima che la Conti non votasse il bilancio, aveva accusato la consigliera comunale e dirigente scolastico di voler troppo. 100 mila euro per le scuole era una cifra esagerata e, con uno scambio di messaggi email (quindi non parole!), Davide Castagliuolo rispose alla Conti con una sorta di “lista della spesa”. Senza tirarla per le lunghe: Del Deo è stato un bugiardo quando ha detto che non sapeva che spendeva 107 mila euro per il fitto degli asili di Forio. E, se davvero non lo sapeva, si è dimostrato un pessimo sindaco che non sa come spende 107 mila euro dei suoi cittadini.
Ma la scuola non è l’unico argomento che conta. Forio vive la stagione dell’odio e delle vendette del primo cittadino, aiutato dal fido Mario Savio che aggiunge alla cattiveria del sindaco la sua. Ma questo è sempre il sindaco che ha iniziato la sua sindacatura facendo arrestare una persona.
Non daremo seguito alle voci che raccontano di visite notturne presso alcune abitazioni dove i vari proprietari hanno problemi di vicinato. Sono voci che raccontano di una tristezza immonda. Qualcuno racconta che due esponenti di spicco della maggioranza di Forio abbiano ricordato al vicino pronto a denunciare l’amico della maggioranza i propri abusi.
E’ questo il clima. Lo stesso clima che un anno fa aveva visto Nicola Nicolella al centro di un complotto. L’avvocato aveva denunciato pubblicamente che il “sindaco lo voleva far arrestare”. E oggi c’è la Conti. La vittima sacrificale sul quale sfogare il fallimento di questa amministrazione incapace di segnare il tempo a Forio. Forse qualcuno pensa che qualche pranzetto in agriturismo con alcuni della vecchia guardia li possa far star sereni per il prossimo futuro. Non è così e, la cosa grave è che Del Deo sta trascinando nelle sue vendette personali e nelle sue paturnie di odio l’intera amministrazione. Gli anni dell’odio e delle vendette: cosi verranno ricordati questi anni.
Ieri mattina, la scena ridicola anche da raccontare del “sequestro” dei telefonini condita, nel post riunione, da una serie di telefonate imbarazzanti per chi le aveva fatte. Smentite che non facevano altro che confermare quanto avevamo annunciato sul web. In pratica, all’incontro con il consiglio di istituto del Balsofiore, Del Deo ha imposto ai partecipanti di lasciare i propri telefonini e tablet lontano dalla stanza dove si teneva la riunione. Di cosa aveva paura. Cosa temeva Del Deo? Davvero ha paura della suoneria o, davvero, non riesce a condurre una riunione con il telefonino vicino. Eppure le foto in cui gioca con il cellullare durante i consiglio comunali, riunioni sicuramente più importanti di quella di ieri mattina, non ci sembra che abbia questa sensibilità.
E, allora, l’appello è a Gianni Matarese e agli altri consiglieri e maggiorenti di questa amministrazione. Del Deo va commissariato da voi stessi. E’ la giunta e la maggioranza che viene umiliata da atteggiamenti da vengere. La giunta, monca, dell’odio e della vendetta. Ma davvero persone che hanno fatto della “giustizia” un motivo di vita e di studio devono essere coinvolte in rappresaglie violente e inaudite contro questo o contro quello.
L’appello è al vicesindaco e al presidente del consiglio comunale, persone perbene, dal temperamento morigerato e dalla buona reputazione di prendere le distanze da questo clima di odio voluto e cercato dal sindaco.
Forio deve uscire dal clima di odio e di vendetta voluto e costruito pezzo per pezzo da Mario Savio e Francesco Del Deo e ha bisogno di pace e buona amministrazione.
Mi rendo conto che Del Deo liquiderà queste righe con il suo solito modo di fare arrogante e inventerà qualche altra bugia sulla mia persona, sulla mia famiglia e sui miei figli. Ma io non vivo a Forio e non ho l’obbligo di amministrare Forio. Questo lo avete voi e oggi, siete amministratori del suo odio. Se questo vi basta, siete complici. E ce ne faremo una ragione.
Sono certa che gli avvocati Matarese e Regine prenderanno le distanze da tutto ció .
Credimi nonostante tutto i foriani sono uomini e donne di qualità e reagiranno……..!