L’Area Marina Protetta “Regno di Nettuno” che circonda la nostra isola e la vicina Procida vive, lo abbiamo riportato più volte, un periodo di stallo dla quale non riesce ad uscire.
Con una analisi dello stato delle cose e una idea progettuale, forse, innovativa, Vito Iacono, capogruppo de “Il Volo” e consigliere di minoranza al comune di Forio, ha inviato una nota ufficiale alla Capitaneria di Porto di Napoli.
Per l’idea progettuale di Vito Iacono il futuro dell’AMP nostrana potrebbe, anzi dovrebbe, passare per l’affidamento alla Stazione “Anton Dohrn” ed al mondo della scuola, unici due soggetti che possono garantire, al momento, una concreta ripartenza dell’Area Marina stessa.
“Con riferimento all’oggetto – scrive Vito Iacono – la presente per sollecitare l’Ufficio in indirizzo, per quanto di competenza, a valutare la possibilità di sviluppare utili e necessarie sinergie sui territori delle isole di Ischia e Procida con strutture, Enti ed Istituzioni scolastiche che ben potrebbero assolvere al ruolo di soggetto responsabile delle dinamiche operative nella gestione dell’Area Marina “Regno di Nettuno”. In particolare mi riferisco alla Stazione Zoologica “Anton Dohrn” di Ischia ed agli Istituti Scolastici delle scuole secondarie con particolare riferimento a quelli con indirizzo formativo specifico riferito alle tematiche di competenza dell’Area Marina a cominciare dai due Istituti Nautici, all’Istituto Alberghiero ed all’’Istituto Tecnico per il Turismo, ovviamente non escludendo la possibilità del coinvolgimento di altri Istituti.”
Affidare l’AMP a forze locali, questo il punto chiave dell’idea proposta da Vito Iacono.
“Potrebbe essere opportuno – continua – costituire una sorta di coordinamento per verificare la fattibilità della proposta anche attraverso le dinamiche legate all’alternanza scuola/lavoro attivando altresì iniziative di formazione professionale extracurriculari con il monitoraggio ed il supporto del mondo dell’Università e di un’altra Area Marina Protetta di successo del nostro Paese che potrebbe svolgere il ruolo di Tutor.”
“Ritengo – conclude Vito Iacono – che si possano creare da subito le condizioni per dare concretezza alla proposta e cosi garantire piena operatività all’Area Marina Protetta che può e deve rappresentare una opportunità fondamentale per le nostre Isole in termini di salvaguardia e valorizzazione dell’Ambiente, ma anche in termini occupazionali e di sviluppo.”