Il tema della sanità continua a tenere banco nelle dichiarazioni ufficiali che provengono dagli organi istituzionali. Arriva oggi una notizia che potrebbe dare nuova linfa al comparto: con la gestione dei primi mesi effettuata dagli uomini di DeLuca, si potrebbe avere grandi risparmi e non solo, entreo fine anno, senza intaccare il livello di assistenza.
A fine anno l’ASL Napoli 2 Nord, scrive il responsabile dell’ente, potrà vantare un risparmio di oltre 20 milioni di euro, in virtù di azioni indirizzate a qualificare la spesa. I principi che hanno guidato tale attività sono stati il rispetto rigoroso delle norme circa i tetti di spesa e la verifica dell’appropriatezza delle cure. La revisione dei costi effettuata, infatti, non è stata realizzata attraverso tagli lineari ma valutando quali costi era possibile ridurre senza intaccare il livello di assistenza ai pazienti.
In particolare, nell’ambito delle attività di Radioterapia effettuate da centri convenzionati con l’Azienda, è previsto un risparmio sull’intero anno di circa 10 milioni di Euro, grazie a un’accurata rimodulazione tariffaria effettuata nei primi 4 mesi del 2015.
Altro consistente risparmio è previsto nell’ambito delle indagini genetiche indirizzate a donne in gravidanza, effettuate da centri convenzionati. L’Azienda con proprio atto aveva impegnato annualmente circa 350.000,00€ per tali attività, ma nel solo 2014 tale costo è lievitato a circa 3 milioni di Euro. Il Commissario Straordinario, con azioni di indirizzo, ha riportato tale voce di costo al budget inizialmente previsto ottenendo, anche in questo caso, una riduzione dei costi di2.650.000,00 di Euro.
Inoltre, un’attenta valutazione delle condizioni dei pazienti psichiatrici ospitati presso una Struttura Intermedia Residenziale dell’ASL, effettuata da una Commissione Tecnica ad hoc, ha evidenziato bisogni sanitari di minore intensità. Grazie a tale intervento è stato possibile ridurre il carico dei servizi sociosanitari su tali pazienti e ridistribuirlo sui Presidi Ospedalieri dell’Azienda. In questo modo 20 operatori sociosanitari sono andati ad assicurare le proprie prestazioni presso gli ospedali dell’ASL, mentre l’Azienda ha ottenuto un risparmio per l’acquisto di servizi di varia natura di circa 900.000,00€. Tale riduzione di costo diventa ancora più consistente se si considera che gli oneri contrattuali rimodulati relativi alla SIR impegnavano l’ASL fino al 2017.
Al fine di supportare e dare continuità a tali azioni di revisioni dei costi, sono state attivate 3 specifiche Commissioni Tecniche aziendali volte a valutare l’appropriatezza delle cure negli ambiti della Radioterapia, della Salute Mentale e delle Analisi genetiche di laboratorio
L’attenta revisione delle spese imposta dal Commissario Straordinario si è indirizzata anche ai costi di riparazione e manutenzione delle strutture aziendali; in tale ambito nel solo 2015 sono previsti risparmi di oltre 6,5 milioni di euro.
Dice il Commissario Straordinario dell’ASL Napoli 2 Nord Agnese Iovino: “I risultati del lavoro svolto in questi mesi testimoniano che è possibile garantire buoni livelli di assistenza sanitaria ai cittadini, riducendo i costi di gestione attraverso un’accurata valutazione di ciò che davvero è utile per i pazienti.”
20 milioni di risparmio ed i nostri malati mentali sotto un ponte…
Faccia tosta : Aumento dei tiket, barriere all’accesso ad esami e visite specialistiche . Vediamo come spenderanno i denari risparmiati. Aumenteranno commissioni e controllori, funzionari vari a ripopolare il già nutrito sottobosco politico?