Anche l’Amministrazione comunale di Barano “si preoccupa” di stabilire l’anticipazione di tesoreria per il 2025, avvalendosi della elevazione del limite massimo stabilito dalla legge del 2022. La Giunta ha infatti deliberato in merito all’anticipazione da poter richiedere al tesoriere Monte dei Paschi di Siena – filiale di Barano. Ricordando il precedente limite fissato nel 2000: «Il tesoriere, su richiesta dell’ente corredata dalla deliberazione della giunta, concede allo stesso anticipazioni di tesoreria, entro il limite massimo dei tre dodicesimi delle entrate accertate nel penultimo anno precedente, afferenti ai primi tre titoli di entrata del bilancio». Limite, come detto, poi elevato a 5/12 per gli anni dal 2023 al 2025 dalla legge n. 197 del 29.12.2022, ovvero la Legge di bilancio 2023.
Quindi ha ritenuto opportuno, «al fine di ovviare ad urgenti ancorché provvisorie deficienze di cassa, richiedere al suddetto Tesoriere comunale l’incremento delle anticipazioni di Tesoreria entro il 31.12.2025 nella misura consentita dalle normative sopra specificate».
L’incremento è stato facilmente calcolato. Le entrate accertate sui primi tre titoli del Rendiconto 2023 (approvato ed esecutivo ai sensi di legge) ammontano a complessivi 9.961.810 euro, «dunque gli ulteriori 2/12 di detto importo risultano essere pari ad euro 1.660.302,00».
Si è deliberato di richiedere al tesoriere «un incremento dell’anticipazione di cassa per l’anno 2025 entro il limite massimo di euro 1.660.302,00 (da attivare in caso di deficienze di liquidità) determinata come descritto in narrativa».
In virtù di questo incremento, l’anticipazione complessiva concedibile ammonta a 4.150.754 euro. La Giunta dà atto che «gli interessi sulle eventuali anticipazioni “decorrono dall’effettivo utilizzo delle somme con le modalità previste dalla convenzione di cui all’articolo 210”». Nonché stabilisce «che il Tesoriere si avvarrà, per le anticipazioni concesse, su tutte le entrate dell’Ente fino alla totale compensazione delle somme prestate».