Come è noto, Dionigi Gaudioso sta cercando di completare i lavori a Olmitello e ai Maronti avviati grazie a due distinti finanziamenti statali, ma poi accorpati. Si tratta dei progetti per il “risanamento e restauro ambientale dell’antica sorgente termale di Olmitello” e di “realizzazione infrastrutture e riqualificazione scale d’accesso al piazzale della Baia dei Maronti”.
I ritardi e le difficoltà sono dovuti alle ripetute rinunce delle imprese. La prima all’atto dell’aggiudicazione e la seconda nel 2023, a lavori in corso e dopo l’approvazione di una perizia di variante.
A Olmitello è stato realizzato circa l’89% di quanto previsto e ai Maronti il 49%. Un iter “sofferto” che ha reso necessarie diverse iniziative da parte del Comune e diversi tentativi andati a vuoto, per cercare di portare a compimento di due interventi. Ora la Giunta ha approvato il progetto di ultimazione delle opere mancanti per un importo complessivo di 352.169,73 euro: 119.394,45 per la sorgente di Olmitello e 232.775,27 per i lavori ai Maronti.
Opere peraltro inserite nel piano triennale dei lavori pubblici 2023-2025.
L’importo dei lavori, da quadro tecnico economico di spesa, ammonta a 257.136,24 euro (209.645,91 a base d’asta).
Il rup, la responsabile del Settore V Tecnico arch. Agnese Cianciarelli ha provveduto ad indire la gara mediante procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, che sarà espletata attraverso la piattaforma telematica “TuttoGare”.
Con la medesima determina a contrarre che indice l’ennesima gara d’appalto, la Cianciarelli ha approvato anche bando e disciplinare. Precisando che «si procederà all’aggiudicazione anche in caso di un’unica offerta valida».
Il costo originariamente interamente coperto dal finanziamento con fondi Dupim trova ora copertura con il contributo per 232.775,28 euro, mente i restanti 119.394,45 con risorse comunali.
La gara andrà in porto e l’eventuale impresa aggiudicataria riuscirà a concludere i lavori?