“Non vogliono farci andare allo Juventus Stadium perché si cacano sotto. E fanno bene, perché se ci girano le palle qua succede la seconda edizione dell’Heysel (per la cronaca io di quella gente non ho pena perché penso che se la siano andata a cercare)”. E’ nato tutto da questo delirante post condiviso su Facebook e diventato virale nel lungo pomeriggio di ieri. Lei, Fabiana Paciello, tifosa del Napoli, un dottorato in germanistica all’università Sapienza di Roma (sic), si è prodotta in un pensiero intollerabile e violento. Che, secondo quanto ricostruito da alcuni gruppi sui social, sarebbe soltanto l’ultimo di una serie.
Ma il punto è che la diretta interessata è anche e soprattutto un’insegnante all’istituto comprensivo statale di Barano, già “De Curtis”, oggi “Baldino”, e nel recente passato è stata docente all’istituto “Telese”, circostanze che hanno naturalmente prodotto un certo choc sull’isola. In attesa di possibili disposizioni da parte del dirigente scolastico, sollecitate dagli utenti disgustati e inferociti.
Certo, è giusto pretendere che chi educhi i nostri figli, abbia valori sani da trasmettere. Altro che l’auspicio della rievocazione di una delle grandi tragedie del calcio moderno, il famigerato stadio Heysel di Bruxelles, dove il 29 maggio 1985, poco prima dell’inizio della finale di Coppa Campioni tra Juve e Liverpool in cui morirono 39 persone, di cui 32 italiane, e ne rimasero ferite oltre 600. Chiaro che la rivalità sportiva tra Juventus e Napoli qui c’entra poco, o niente. E la docente, come accennato, sarebbe recidiva: nella sua bacheca Facebook non mancherebbero minacce non troppo velate e auguri di malattie d’ogni tipo ai tifosi bianconeri. E suo malgrado la Paciello è divenuta ancor più famosa nel tardo pomeriggio: alle centinaia di messaggi giunti sul suo profilo e alle mail che qualcuno ha indirizzato alla nostra scuola, ha fatto seguito la telefonata in diretta del fortunato programma radiofonico “La Zanzara”, nel corso del quale l’insegnante non si è scusata per il tono e il contenuto del messaggio, che ha rivelato comunque di aver cancellato.
Sull’isola, condanna unanime.
CONTINUA A LEGGERE SUL DISPARI DOMANI IN EDICOLA
Gran bella chiavica, poi grazie a queste personcine a modo spendiamo pure milioni di euro per il servizio di sicurezza negli stadi.
Chiedo scusa. ..ma cosa ha detto di male!!!!!..da anni ci perseguitano in tutti gli stadi italiani con cori beceri inneggianti al Vesuvio al colera al nn lavarci ed alla nostra puzza..rievocare la tragedia Dell heysel certo è stato un po forte..ma ora tutti a puntare il dito contro la prof.mi dispiace ma nn ci sto!!!!!a noi..chi ci tutela????…signori svegliatevi e imparate a conoscere la storia fatta di saccheggi..stermini di meridionali e non per ultimo..qualcuno di voi ricorda “le Fenestrelle”???..bene…prima di puntare il dito pensateci bene.
La storia del Meridione razziato purtroppo la conosciamo, e il commento della “Dott.prof.ssa” non serve a tutelare, è solo la prova che i coglioni militano in entrambi gli… “schieramenti”.
DA MADRE DI UN PICCOLO JUVENTINO.NON VORREI VEDERE SFREGGIATO MIO FIGLIO CON ACIDO COMA HA PROPOSTO “proff”
Che abbia un dottorato non significa nulla. Si sa come purtroppo si entrai nel Italia ai dottorati….Resta il fatto che una persona che esprime simili “concetti” necessiterebbe di un trattamento sanitario obbligatorio, altro che dargli una cattedra in una scuola pubblica, ma soprattutto di una denuncia per istigazione allaviolenza
Sono assolutamente d’accordo, Il problema è che questa “dottoressa” non riuscirà mai a vergognarsi di se stessa
Caro simone…nn concordo…esprimere ciò che si pensa in uno stato di diritto nn significa aver bisogno di un t.s.o…è Altresi importante sottolineare che nn abitiamo in uno stato di di diritto. …ma è diritto dello stato negare ..come è successo…una giornata del meridionale per ricordare le vittime di quella barbara perpetrata dai piemontesi ai danni del meridione….nn voglio andare oltre altrimenti la polemica diventa infinita…ma per arrivare dove vogliamo arrivare nn ci dobbiamo dimenticare da dove siamo venuti!!
Delle teste di cazzo gridano che il Vesuvio deve esplodere… una testa di cazzo risponde viva l’Heisel . Sono teste di cazzo e non centra nulla l’orgoglio neoborbonico… mi dispiace signor Villani.
Altrimenti facciamo come con gli stupri: è stata violentata ? Se l’è andata a cercare !
Una professoressa: e che dovrebbe insegnare una persona cosi? ?
Caro villani mi sa che tu non sappia cos’è uno stato di diritto, altrimenti non lo invocheresti a sproposito. Quanto al tifo, qui c’entra proprio poco.
Auspicare la morte di uno o più esseri umani non significa certo esprimere la propria opinione,bensì esternare tutta la propria pochezza.
Se,poi,si pensa che la dolce ed affabile signora svolge una funzione fondamentale in ambito sociale,qual è l’insegnamento, un brivido corre lungo la schiena!!!
Ciò,a prescindere dai profili penali della vicenda.
vittimisti partenoperi vi piangete addosso da una vita…possibile che solo gli insulti contro di voi vadano puniti? le curve chiudono solo quando i cori sono contro i napoletani…se i mentecatti ultras gridano ‘veneziano maledetto sei caduto dal traghetto’ non c’e’ problema…se gridano ‘si sente puzza di pesce avete il mare inquinato bastardo blucerchiato’ va bene lo stesso…i cori sull’heysel sono regolari tanto quanto quelli sul vesuvio….all’andata (e pure gli anni precedenti) i tifosi juventini non sono potuti andare al sanpaolo ma non vi siete mica indignati…e tutti gli anni al juventus stadium pisciate e cagate nelle buste per poi tirarle addosso ai settori adiacenti (quelli con vecchi e bambini per intenderci) e spaccate tutto…gran popolo …
Caro simone. .sia per cultura che per lavoro conosco lo stato di diritto ..ma tu pensi di vivere in uno stato di diritto.?..nn credo…cmq è anche vero che come diceva qualcun altro gli stupidi sono di entrambe le fazioni..ma esprime un pensiero ..seppur negativo quale quello espresso dalla prof.nn da a nessuno e ripeto nessuno il diritto di criticare l operato lavorativo della prof.!!!..questo sia chiaro!!!..anke il prete ed è un detto famoso…fa capire fate ciò che dico. .ma nn quel che faccio…quindi realismo borbonico a parte…chi è senza peccato…e intende giudicare l operato lavorativo della prof….si accomodi! !!…ma prima si faccia un esamino di coscienza. .
Sign Villani non riesco a spiegarmi come lei riesca a distinguere la persona dal suo lavoro. Non è un elettricista che me ne frego delle sue idee basta che mi monta bene l’impianto… è un insegnante che deve crescere i miei figli con idee possibilmente non malate. Che c’entra il chi è senza peccato ?
Anche io sono tifoso del Napoli e molto… ma ragionare come un ultras senza cervello non lo capiro’ mai. E non mi si venga a dire che la Signora voleva solo scherzare perchè ci è andata giù troppo pesante. In America per cose così si viene licenziati in due minuti… quindi lasciamo scivolare la cosa ma almeno non tentiamo in tutte le maniere di giustificarla.
Sig.pino castagna difendere ciò che nn può essere difeso e impossibile…ma mi domando …prima di questo suo exploit qualcuno mai si è lamentato dell’operato lavorativo della signora..?mi sembra proprio di no…a meno che qualcuno nn mi smentisce prima di questo la prof era una dei tanti docenti sconosciuti.. quindi infine perché dire ..che educazione potrebbe dare ai nostri figli..nn lo trovo corretto..nn le sembra. ?