Con la decisione a contrarre della responsabile del Settore V Tecnico arch. Agnese Cianciarelli viene avviata la procedura per il nuovo affidamento a Barano dei lavori idraulici “urgenti” al Vatoliere a seguito degli eventi meteo del 2019, interrotti a causa della rinuncia della prima ditta affidataria.
L’intervento, denominato “Ripristino della officiosità idraulica dell’alveo Cava Rosato – Cosso del Vatoliere per scongiurare l’alluvionamento dell’area urbana e la viabilità principale ex SP 270”, rientrava nel “Piano dei primi interventi in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che nel mese di novembre 2019 hanno colpito il territorio della Regione Campania” e dunque finanziato con le risorse delle OCDPC 622/2019 e OCDPC 830/2022.
L’importo complessivo del progetto ammonta a 70.000 euro e nel 2023 i lavori erano stati affidati all’impresa baranese “Eco Gea”. Purtroppo a marzo scorso la ditta ha comunicato di aver riscontrato difficoltà per «sopraggiunti imprevisti aziendali». Ha pertanto rinunciato all’appalto dichiarandosi disponibile ad una chiusura consensuale del contratto.
Con delibera di Giunta e determina del rup Cianciarelli è stato preso atto della rinuncia e dello stato di consistenza trasmesso dal direttore dei lavori, da cui risultano eseguiti: «Rimozione parziale della vegetazione infestante ostruente il canale e le sponde; Parziale scavo, movimentazione e trasporto in discarica di materiali inerti depositatisi lungo le briglie in muratura; Rispristino puntuale di piccoli tratti di muratura delle briglie; Trasporto a discarica del materiale inerte; per una percentuale di opere realizzate pari a circa l’8%».
Prima di dare il via al nuovo affidamento, è stato necessario aggiornare il progetto al Prezzario Campania 2024 e a tale compito ha provveduto il progettista arch. Rosario Trani. La Giunta ha quindi approvato il progetto aggiornato esecutivo, il cui importo complessivo resta di 70.000 euro. Ma come riferisce la Cianciarelli, il quadro tecnico economico riportato nella delibera di Giunta «riportava degli errori materiali» (ci risiamo!), che il rup ha provveduto a correggere.
La responsabile del Settore Tecnico si è dunque attivata per l’affidamento dei lavori, il cui costo complessivo ammonta a 52.735,40 euro (51.487,13 soggetti a ribasso), stabilendo di procedere con affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori, a norma del nuovo Codice degli Appalti. La procedura di gara – per ora solo avviata con l’approvazione degli atti allegati – verrà espletata dunque mediante trattativa diretta sulla piattaforma Barano TuttoGare. Lavori urgenti che attendono dal 2019 e che si spera questa volta possano essere realizzati quanto prima.