Il sindaco di Barano capolista nella lista per le elezioni all’ATO Na 2, ma è una candidatura molto legata a quelle comunali
Corriamo il rischio di essere chiamati l’isola di “Trump”. I sindaci, dopo il summit baranese di lunedì sera hanno deciso di candidare una lista tutta ischitana con l’aggiunta di Monte di Procida per concorrere alle elezioni in seno al nascente ATO2, la grande macchina regionale che dovrebbe gestire il settore della nettezza urbana.
Anche in questo caso come per l’Ente idrico, la nascente assemblea, sarà formata dai candidati che verranno eletti tra 3 fasce divise per popolazione. La lista ischitana, che concorre nella fascia C (comuni al di sotto dei 20 mila abitanti) vedrà come capolista Paolino Buono, subito dopo Giuseppe Pugliese sindaco di Monte di Procida e per terzo, Mario Savio, il consigliere comunale di Forio. Appunto, il nostro Trump.
La “nostra” lista, stando ai calcoli dei primi cittadini, dovrebbe rappresentare il 55% della fascia in cui si candida. Un considerazione, importante, soprattutto alla luce della possibilità di essere eletti.
Oltre all’importanza dell’elezione in seno al nascente organismo regionale che dovrebbe regolare tutta la filiera della raccolta del rifiuti sarà importante fare in modo che l’isola sia riconosciuta come STO. Un sotto ambito (di cui i sindaci hanno già avanzato richiesta tempo fa) che consentirebbe la gestione unificata e sovra comunale del delicatissimo settore.
Ma in attesa dello spoglio che avverrà dopo il voto di lunedì prossimo, la notizia della candidatura di Paolino Buono ha un risvolto, immediato, sulle prossime elezioni baranesi. con l’accettazione della candidatura, infatti Paolino Buono ha l’obbligo naturale di doversi ricandidare e provare a vincere le elezioni alle prossime elezioni. Sarebbe folle, infatti, farsi eleggere all’ATO 2 e poi perdere il proprio ruolo istituzionale non candidandosi. Il ruolo elettivo nell’ATO, infatti, è legato alla precondizione di essere un amministratore pubblico e, in questo caso, consigliere comunale.
Il SI di Paolino, lo obbliga a quell’altro si, a quello di candidato con Dionigi Gaudioso alla corsa per il rinnovo del consiglio comunale di Barano. Una discesa in campo che romperà gli equilibri di chi, fino a poco fa, aspettava che il sindaco sciogliesse la riserva. Oggi, se qualcuno era in attesa (vero Tony Buono?), la può smettere. Paolino sarà della prossima partita di giugno e ora gli serve solo trovare la donna con cui accoppiarsi. Sarà la moglie del nipote o qualche new entry in lista? Questo è ancora presto.
Ma l’ATO riserva altre sorprese. Nella fascia B, ovvero i comuni sopra i 60 mila abitanti, nella lista di Forza Italia sarà candidato il sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale. Una pedina nelle fila azzurre del senatore che, evidentemente, vuole mettere la bandierina di partito.
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