Il Comune di Barano si appresta ad appaltare i lavori per uno degli interventi di somma urgenza ed estrema urgenza autorizzati e finanziati con l’Ordinanza n. 9/2023 del Commissario delegato Legnini. Si tratta dell’intervento denominato “Lavori per la messa in sicurezza dei muri latistanti la strada pubblica Via Pendio del Gelso”. L’importo complessivo ammonta a 250.000 euro, di cui 181.720 per i lavori.
La responsabile del Settore V Tecnico arch. Agnese Cianciarelli ha quindi indetto la gara mediante procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sull’importo a base d’asta di 181.079,72 euro oltre oneri della sicurezza e Iva, da espletarsi mediante la piattaforma telematica TuttoGare. Nella determina ora adottata si legge che «la scadenza fissata per la presentazione delle offerte è il giorno 13/10/2024 alle ore 23:00; la data di apertura della documentazione amministrativa è stata fissata per il giorno 19/10/2024 alle ore 12:00». Ma si tratta evidentemente dell’ennesimo errore, essendo la determina stata adottata il 18 novembre.
A parte il mese sbagliato, il rup geom. Salvatore Di Costanzo ha proceduto alla nomina del seggio di gara per l’esame della documentazione. Il seggio è così composto: presidente il geom. Salvatore Di Costanzo; testimoni l’arch. Mattia Di Costanzo e l’arch. Agnese Cianciarelli.
Si precisa che «il Seggio di gara costituito con il presente provvedimento non ha alcun potere discrezionale, ma svolge funzioni meramente notarili e pertanto il presente atto non costituisce atto di nomina di Commissione giudicatrice». La stessa Cianciarelli ha poi provveduto ad approvare la proposta del rup.
