Blitz contro la NU isolana: fermati 26 compattatori

Leo Pugliese | Si stanno intensificando i controlli nel territorio di Pozzuoli verso gli automezzi provenienti dalle isole del Golfo. Ci risulta che alcuni controlli hanno riguardato anche mezzi atti al trasporto di rifiuti, che svolgono un servizio pubblico e dovrebbero essere ancora più attenti al rispetto delle norme. In particolare, nell’ambito delle attività di controllo del territorio e di contrasto alle illegalità, gli agenti della Polizia Municipale di Pozzuoli, coordinati dal comandante Carlo Pubblico ed in sinergia con personale militare della Capitaneria di Porto di Pozzuoli, dello scorso 17 settembre 2015,  hanno effettuato un vero e proprio blitz. Il controllo ha atteso l’arrivo allo scalo puteolana della Nave Traspemar e, fermando di fatto lo sbarco, la colonna di compattatori sono stati portati tutti presso un’azienda pronta a pesare i mezzi proveniente dall’isola di Ischia e da Procida.

Complessivamente sono stati fermati 26 automezzi. Su diciannove veicoli è stato controllato il carico trasportato e di questi 5 sono risultati in sovraccarico e verbalizzati ai sensi dell’art. 167 c. 3 del Codice della Strada. Sono stati inoltre elevati undici verbali di contravvenzione per circolazione in violazione dell’ordinanza sindacale (art. 7 comma 9 e 14 CdS); un verbale ai sensi art. 193 CdS per aver circolato senza copertura assicurativa (il mezzo è stato sottoposto a sequestro); otto verbali ai sensi dell’articolo 180 per mancanza di documenti di circolazione (ma sappiamo che è una scelta dell’azienda che preferisce non correre il rischio perdita degli originali); un verbale ai sensi dell’art. 116 CdS per guida senza patente (l’autista è stato deferito all’Autorità Giudiziaria); un verbale ai sensi art. 80 c. 14 per omessa revisione.
In totale state irrogate sanzioni pecuniarie per 2.353 euro.
I mezzi in questione erano provenienti da entrambe le isole, anche quelli dediti al trasporto rifiuti. Il sovraccarico di tali mezzi determina, spesso, una più facile dispersione di percolato nell’ambiente. Solo a Pozzuoli oppure anche nei territori isolani?
Il problema è politico. Il sindaco Figliolia, fa bene a contrastare il transito dei nostri compattatori per la città e fa anche bene a far multare i mezzi delle aziende isolane ma è pur vero che esistono casi e casi. Magari un’interlocuzione maggiore tra sindaci sarebbe quanto mai opportuna. E’ poco credibile, infatti, sanzionare il compattatore che si trova sul porto di Pozzuoli fuori dalla finestra consentito dall’ordinanza sindacale quando è evidente il ritardo della nave dovuto alle condizioni meteo. Bene i controlli, ma che non siano ciechi.