giovedì, Settembre 19, 2024

Buon mare Gigetta! Liberata la Caretta-Caretta

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Irene Iacono: Siamo veramente felici di poter accogliere questo evento che vede la liberazione di questo meraviglioso esemplare di Caretta Caretta di circa tre anni. Insieme all’AMP Regno di Nettuno e alla stazione zoologica Anton Dohrn abbiamo concordato che venisse liberata nelle acque al largo di S. Angelo

Giuseppe Valentino | Il già colorato borgo di S.Angelo si è animato con tantissimi colori dei numerosi cappellini iridescenti dei bambini delle scuole di Serrara Fontana accorsi per festeggiare la giornata di liberazione di Gigetta. La piccola tartaruga caretta caretta, in occasione della giornata dedicata al mare, ha riacquistato la libertà nelle acque al largo di S.Angelo dopo un lungo percorso di riabilitazione presso l’Istituto Zoologico Anton Dohrn. “Il momento della liberazione della tartaruga Gigetta e’ il tratto finale di un percorso di cura e riabilitazione, due fasi abbastanza distinte” ci spiega il dott. Affuso veterinario responsabile della Stazione Zoologica A. Dohrn di Portici.

“Abbiamo una rete di assistenza sul territorio costituita dalla Guardia Costiera e da altre forze dell’ordine ma anche da molti volontari di associazioni ambientaliste e tanti Pescatori, importanti alleati, che ci supportano e ci aiutano . Nel momento in cui avvistano le tartarughe in difficoltà subito ci avvisano e accorriamo per ricoverarle al pronto soccorso al centro di Portici di cui io sono il veterinario responsabile. Viene subito eseguita una diagnosi e successivamente erogate le cure necessarie. Spesso riusciamo a salvarle completamente, anche se a volte siamo costretti ad amputare qualche pinna lesionata dagli amici da pesca. Ma nel momento in cui riusciamo a valutare la sopravvivenza in natura subito vengono rimesse in mare”.

Ed e’ questo l’esempio di Gigetta che era stata recuperata ad ottobre nel mare delle Eolie, alla deriva, con un amo infisso nell’esofago: operata d’urgenza al Turtle Point della stazione zoologica Anton Dohrn, dopo un recupero di otto mesi e’ finalmente tornata in libertà in una giornata di sensibilizzazione che l’area marina protetta Regno di Nettuno ha organizzato, insieme al Comune di Serrara Fontana d’Ischia, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica alla vigilia della stagione estiva, in cui le Caretta caretta potrebbero tornare a nidificare lungo le coste dell’isola verde dopo lo storico nido dello scorso anno nella baia di San Montano.

“Siamo veramente felici di poter accogliere questo evento che vede la liberazione di questo meraviglioso esemplare di Caretta Caretta di circa tre anni. Insieme all’AMP Regno di Nettuno e alla stazione zoologica Anton Dohrn abbiamo concordato che venisse liberata nelle acque al largo di S.Angelo” afferma Irene Iacono, sindaco di Serrara Fontana che ha voluto fare l’ultimo viaggio in barca insieme a Gigetta prima di donarle di nuovo la libertà. “Eventi come quello di stamattina sono rari e per questo abbiamo voluto coinvolgere le scuole del territorio affinché i tanti bambini potessero vedere dal vivo un esemplare di tartaruga marina. Si tratta di eventi rari e abbiamo colto l’occasione per organizzare una giornata di sensibilizzazione a tutela dell’ambiente marino”.

E così tra applausi e soddisfazione, con il supporto della Guardia Costiera e in presenza del direttore dell’AMP Regno di Nettuno Antonio Miccio che sottolinea l’importanza della sinergia collaborativa di tutti, Gigetta ha riacquistato la salute e la libertà nel nostro mare. Non appena le sue pinnette hanno sfiorato le acque , si e’ subito lanciata nel suo regno sottomarino.

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