Il 2 novembre, nel commento ignorante che rendeva omaggio alla famosa serie tv anni 80, quella su Angus Mac Gyver avevo messo in evidenza come lo scambio tra Davide Trofa e Giovanni Mattera rappresentasse un modo – elegante – di Enrico Buonocore di risolvere gli evidenti problemi dell’attacco della capolista. Problemi emersi anche domenica in occasione del derby e che, come in altre partite, è stato risolto intorno al 70’. Cambia poco se a segnare sia stato De Simone o Florio, la sostanza è sempre la stessa. Gli scemi, quando nelle settimane scorse avevo evidenziato questo problema avevano messo fuori tutta la loro scemità in quantità industriale e avevano commentato come gli è più congeniale: “a cazzo di cane”.
Non tornerò a scrivere le stesse cose che ho scritto in passato perché in molti sono porci e non meritano le perle, ma un paio di passaggi sono importanti per mettere gli scemi in ordine, per riequilibrare i fatti e per affermare che la verità è sempre la cosa più bella del mondo così come il tempo è sempre galantuomo.
Non farò il conto dei giorni ma ricordo bene che Enrico Buonocore si atteggiò forte in sala stampa quando difese i suoi e affermò che erano i più forti del campionato e che avevano fatto 20 o 30 gol. Potrei recuperare le parole e i video, ma evito.
Avevo scritto che l’Ischia non sapeva attaccare. Qualcuno ha riso, qualche altro mi ha fatto il verso e, in alcuni casi, qualche altro ha anche provato a farmi la lezioncina. Bene, è tutto rimandato al mittente. Tutto condensato in una supposta che ora sale su, piano piano, e fa effetto.
Non andrò dietro nel tempo a prendere cosa avevo scritto perché mi scoccio e mi fermo al 2 novembre quando avevo scritto: “Davide Trofa si alterna con Giovanni Mattera e, in questa alternanza di ruoli, di responsabilità e di “missioni” da compiere sembra che la partita di Buonocore sia sempre legata al destino di due carte jolly. Dove sta l’errore? Sta in difesa dove a turno Trofa e Mattera indietreggiano? Sta in attacco dove capita la stessa rotazione? Perché dobbiamo vivere in questa sliding door? Il problema, legato – evidentemente – ai due reparti e che Buonocore affronta con la duttilità di Trofa e Mattera non può avere una soluzione stabile? Dobbiamo attendere dicembre per prendere un difensore-difensore e un attaccante-attaccante?”
Ultime parole famose. La mia è stata una domanda che ha trovato la sua risposta migliore. Mi ha risposto, anche se a distanza di qualche settimana proprio Enrico Buonocore. Ecco la dichiarazione di Mister Buonocore rilasciata domenica mattina dopo la vittoria del derby con il Forio: “Il nostro problema, però, non è quello. Dobbiamo muovere la palla velocemente e fare la scelta giusta del passaggio. Si, noi, delle volte noi abbiamo questa difficoltà proprio come caratteristiche di squadra. A noi manca proprio un giocatore di qualità che arrivi e faccia la scelta giusta.” Non ho altro da aggiungere. Non c’è altro da dire. Signor giudice, non ho altre domande 😉 Buon 71 a tutti!