Ida Trofa|Prosegue la Calcaterra Revolution negli uffici del Capricho di Casamicciola Terme. Dirimente è stato l’affaire a tinte fosche dei concorsi pubblici. Concorsi pubblicamente bollati come truccati dagli stessi presidenti e membro di commissioni. E, nel mentre la procura e la autorità di Polizia Giudiziaria indagano, il commissario Prefettizio Simonetta Calcaterra ha già fatto fuori un segretario reggente è dato il bene servito ad un ipotetico sostituto. Potremmo parlare di effetto gestione di un Ente Pubblico a trazione prefettizia e non politica. A finire nel tritacarne commissariale anche gli uffici ed i servizi comunali. Anche la dottoressa Enza Piro, al centro della bufera (sia politica che istituzionale in ordine ai concorsi a cui aveva preso parte e sui quali era certa di poter puntare alla intera posta in palio) perde, dopo la poltrona sicura in municipio, anche la gestione temporanea dell’Ufficio economico e finanziario. Che smacco!
Ma ancora io con ordine e raccontiamo i fatti. Come avevamo avuto modi di anticiparvi dalle pagine del nostro giornale, arriva l’ufficialità degli atti. Con Deliberazione del Commissario Straordinario con i Poteri della Giunta Comunale
(N° 13 del 13/10/2022) la Calcaterra da seguito alla modifica del Regolamento degli Uffici e dei Servizi del Comune di Casamicciola Terme.
Un provvedimento assunto all’indomani del siluro che ha visto la destituzione della Segretaria Anna Li Pizzi (causa concorsone farlocchi?) ed ancora quando era in carica il Segretario Comunale Dott.ssa Enza Fontana, subentrata le da pochi giorni.
“In virtù dei poteri conferitogli dal prefetto di Napoli n. 0204565 del 29.06.2022, pervenuto al prot. gen. dell’ente in pari data al prot. n. 7161, Preso atto del parere del Segretario Generale in ordine alla conformità dell’azione amministrativa alle norme legislative, statuarie e regolamentari- scrive Calcaterra modificando un regolamento Uffici e Servizi risolante al 2003- si rileva che attualmente il suddetto regolamento prevede all’All. A una struttura di n°7 Aree, nonché n°1 Unità di Progetto Contenzioso Legale, e N°5 Aree di progetto collegate alle attività conseguenti all’evento sismico del 21 agosto 2017.
La dotazione organica dell’ente presenta notevoli carenze ed in particolare si rileva la totale assenza di figura apicali di ruolo di categoria D con profilo Tecnico e/o Amministrativo/ Contabile; nelle more di provvedere ad un riassetto organizzativo adeguando la struttura ai principi contenuti nelle norme fondamentale di riferimento, in relazione alle risorse umane in organico si ritiene di dover modificare il citato regolamento approvato con la delibera menzionata per rendere la struttura più omogenea e funzionale per il raggiungimento dell’efficacia, efficienza ed economicità dell’azione Amministrativa”.
Così, nelle more della definizione delle procedure concorsuali, il delegato del Prefetto di Napoli ha ritenuto indispensabile “utilizzare al meglio le poche risorse umane in organico rendendo la struttura più omogenea e funzionale al fine del raggiungimento dell’efficacia, efficienza ed economicità”. Stabilendo, altresì, con questa previsione che sia più funzionale: accorpare l’Unità di Progetto Contenzioso all’Area I Affari Generali spostare i “Servizi Informatici” dall’Area II “Economico Finanziaria” all’Area IV “Demografica”; accorpare l’Area V “Entrate Tributarie” all’Area II “Economico Finanziaria”, che pertanto assumerà la denominazione di Area II “Economico Finanziaria – Entrate Tributarie”.
Il tempo di un provvedimento: Bye Bye Enza Fontana ecco Russo.Erano state 4 le manifestazioni di interesse
Neanche il tempo di sottoscrive il provvedimento, il Responsabile dell’Area e segretario generale Dott.ssa Enza Fontana è già pronta a fare i bagagli è salutare la cittadina terremotata. Come si legge nel provvedimento inviato alla Prefettura UTG Napoli — Albo dei Segretari Com.li e Prov.li-Sezione Regionale della Campania è stato individuato il nuovo Segretario comunale. Incredibile quasi a dirsi. In ogni caso scrive la dottoressa Simonetta Calcaterra: “Con DPR del 18.07.2022 Il Consiglio comunale di Casamicciola Terme è stato sciolto ed è stato nominato il Commissario Straordinario per la provvisoria gestione dell’Ente; con nota prot. n.10976 del 06.10.2022 , si è provveduto a trasmettere comunicazione all’Albo dei Segretari Comunali e Provinciali di avvio del procedimento per la nomina del nuovo Segretario Comunale, con contestuale richiesta di immediata pubblicizzazione e comunicazione alla Segretaria Generale titolare di questa sede di segreteria. Esperita adeguata pubblicità da parte della Prefettura UTG Napoli – ex Agenzia autonoma per la gestione dei Segretari comunali e provinciali, come da avviso n.80 del giorno 07 ottobre con scadenza 17 ottobre2022- sottolinea il commissario- risultano pervenuti nei termini 4 manifestazioni di disponibilità da parte di segretari comunali coreddati da curricula vitae”.
L’attuale reggente dell’amministrazione casamicciolese ha puntato tutto sul curriculum vitae presentato dal Dott. Antonio Russo che, si legge in atti pubblici “evidenzia notevoli competenze tecnico-giuridiche e gestionali, confacenti alle esigenze di questo Ente”. Individuato il segretario prescelto è stata chiesta ora l’assegnazione all’ex Agenzia per la gestione dell’albo dei Segretari Comunali e Provinciali. Cambiano gli uffici, cambiano i servizi, e cambiano anche le responsabilità di settore. Dopo tutto il caos, dopo tutto il trambusto non poteva esserci altre epilogo se non il “demansionamento” anche della dottoressa Piro. Finita nel turbinio di accuse, veti incrociati e dispettucci da politicozzi irresponsabili, la Piro cede il posto ad un dipendente di vecchia data, braccio destro, dell’ultimo funzionario-dirigente Michele Rossano, da anni a fare la gavetta negli uffici comunali (non è che la trafila per raggiungerli sia stata dissimile amore altre carriere nel pubblico impiego). Si tratta di Giuseppe Scotti, appena indicato come nuovo responsabile dell’area economica e finanziaria.
“Il Comune di Casamicciola Terme non dispone, nella dotazione organica, di figure aventi qualifica dirigenziale e pertanto la disciplina dell’assegnazione degli incarichi di vertice è regolata dalla norma- si legge nella procedura di nomina Il regolamento uffici e servizi vigente attribuisce le funzioni apicali di vertice dell’ente, ed in particolare quelle o per la direzione delle strutture/servizi, a personale in possesso della categoria D; vista la delibera Commissariale n.13 del 13.10.2022 ad oggetto: “Modifica del Regolamento Uffici e Servizi del Comune di Casamicciola Terme”; dato atto che è in corso la procedura concorsuale per la assunzione di un Istruttore Direttivo contabile” – scrive Simonetta Calcaterra, sfruttando la norma che consente le nomine extra categoria quando sia comportato lo svolgimento di attività con contenuti di alta professionalità, richiedenti elevata competenza specialistica acquisita anche attraverso rilevanti esperienze lavorative in posizioni ad elevata qualificazione professionale o di responsabilità, risultanti dal curriculum.
Da qui la scelta di attribuire “in via eccezionale e temporanea, al Rag. SCOTTI Giuseppe inquadrato nella categoria C, posizione economica C2 l’incarico di Responsabile dell’Area II Economico Finanziaria e Tributi coincidente con la Posizione Organizzativa; Di affidare al dipendente di cui sopra, l’incarico per l’espletamento delle funzioni previste”. La durata dell’incarico così conferito decorre dalla data di adozione del provvedimento e per anni uno e in ogni caso fino alla assunzione dell’ Istruttore Direttivo contabile a termine della procedura in corso. L’incarico potrà essere eventualmente prorogato, anche dopo la scadenza indicata, per il tempo strettamente necessario alla conclusione della procedure di selezione per il reclutamento della predetta figura professionale.
Al Segretario Generale va il compito di sovrintendere allo svolgimento delle funzioni assegnate, coordinandone l’attività, anche attraverso l’effettivo e costante funzionamento della conferenza dei responsabili. Prosegue, dunque, la manovra di regolamentazione ed organizzazione all’interno del Municipio. Siamo certi che questo non sarà l’ultimo atto dell’era Calcaterra.