Si conclude oggi, con tappa presso la scuola media “Giovanni Scotti” di Ischia, il “tour” di Anas in Campania dedicato alla formazione degli alunni sui temi della sicurezza stradale, mediante la partecipazione attiva delle classi al laboratorio basato sul libro “Eroi sulla Strada. In Viaggio con Nico”, che attraverso la storia di un Cantoniere Anas racconta il lavoro della Azienda su strada anche ai più piccoli. Al termine della giornata i piccoli studenti sono stati premiati come ‘Anas Ambassador’, per la diffusione della prevenzione, sensibilizzando le loro famiglie ed amici sul tema della sicurezza sulla strada. L’incontro di oggi – al quale hanno partecipato, tra gli altri, il Responsabile di Anas Campania, Nicola Montesano – rientra nell’ambito dei molteplici eventi organizzati e promossi dall’Azienda, in favore della diffusione delle norme del Codice della strada per la prevenzione degli incidenti.
Anas è infatti impegnata, insieme al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e a numerosi Enti ed Istituzioni sul Territorio (tra i quali la Polizia Stradale e Polizia di Stato), per contribuire all’obiettivo di azzerare l’incidentalità stradale entro il 2050, sulla scia della “vision zero” tracciata dall’Unione Europea. Tale piano è articolato su più fronti ed oltre alla diffusione della cultura della sicurezza prevede tra i propri cardini anche il monitoraggio delle infrastrutture e l’innovazione tecnologica. Tra gli eventi tenutisi durante l’anno scolastico – in forte collaborazione con il Territorio – anche “Anas apre le porte alla città”, svoltosi presso la sede di Anas Campania a Napoli, un altro importante incontro con le scuole in occasione della Settimana Europea della Mobilità insieme alla Fondazione Campania Welfare e numerose partecipazioni di Anas al “roadshow” del progetto “Sii Saggio, Guida Sicuro” promosso dalla Regione Campania e da Anci Campania ed attuato dalla Associazione Meridiani.
Tutti gli incontri con le scuole si sono svolti – anche grazie alla collaborazione di “persone comuni” che hanno voluto portare la loro testimonianza in seguito alla perdita di un congiunto per incidente stradale – col comune scopo di tessere una rete di connessione tra da un lato le scuole, le famiglie e gli alunni e dall’altro Enti, Istituzioni, Aziende e Forze dell’Ordine che, a vari livelli, si occupano di sicurezza, permettendo la formazione e la sensibilizzazione di oltre 2500 alunni di scuole campane. Tale piano per la diffusione della cultura della sicurezza si affianca, com’è ovvio, in particolare al lavoro di monitoraggio delle infrastrutture e di innovazione tecnologica che Anas svolge nel quotidiano.