Mercoledì 7 ottobre prossimo alle ore 20.00 presso la Chiesa Cattedrale di Ischia, nella memoria liturgica della Beata Vergine Maria del Rosario, l’accolito Carlo Pietro Mazzella sarà ordinato diacono per la preghiera di consacrazione e l’imposizione delle mani di S.E. Mons. Pietro Lagnese, nostro Vescovo.
Prima di giungere dunque ad esercitare il ministero Sacerdotale, come previsto dalla Chiesa, Carlo Pietro Mazzella vivrà il suo servizio di Diacono all’interno della nostra diocesi isclana.
Il diacono è definito come ” l’orecchio, la bocca, il cuore e l’anima del vescovo “. Il diacono infatti sta a disposizione del vescovo, per servire il popolo di Dio ed aver cura dei malati e dei poveri; egli, perciò, esattamente e giustamente è chiamato “l’amico degli orfani, delle persone devote, delle vedove, fervente nello spirito, amante del bene”. A lui, inoltre, è affidato l’ufficio di portare la santa eucaristia agli ammalati costretti a casa, di amministrare il battesimo, di attendere alla predicazione della parola di Dio secondo l’espressa volontà del vescovo.
“I diaconi sostenuti dalla grazia sacramentale, nel servizio della liturgia, della predicazione e della carità, servono il popolo di Dio, in comunione col vescovo ed il suo presbiterio” (Lumen Gentium, art.29)