venerdì, Settembre 20, 2024

Casamicciola e Forio: perdere, nonostante tutto. E a Forio “vince” la figlia di…

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Gaetano Di Meglio | L’ultima campagna elettorale, quella che ha scritto il cambio per Casamicciola Terme e per Forio, sono state campagne elettorali che hanno avuto lo stesso esito: governo bocciato. E’ stato questo il destino per Giovan Battista Castagna ed è stato questo il destino per Francesco Del Deo.
Due sindaci destinati al declino e al ruolo di consigliere comunale di minoranza, nonostante tutto. E questo nonostante tutto ci deve far riflettere.
Entrambi, Castagna e Del Deo, e i loro rispettivi governo hanno attraversato il loro secondo mandato attraverso il covid, la guerra e il terremoto. Entrambi hanno giocato con la carta dell’emergenza, con le assunzioni facilitate, con gli incassi garantiti dallo stato e, tuttavia, hanno fallito la loro gestione sindacale.
Il primo, Castagna, è stato sfiduciato, il secondo, Del Deo, si è isolato progressivamente lasciando che, ad uno ad uno, i grandi elettori si candidassero con l’avversario storico.
Stesso schema, quasi, quello di Casamicciola. Castagna sapeva che dall’altro lato c’era Giosi. Ignazio da mesi gridava “Mo’ che ven Giosi”: come un rito scaramantico, come un grido della foresta, come un retaggio antico di vendetta e riscatto.

Siamo così un popolo assuefatto alla cattiva amministrazione che, oltre a votare in 403 Annalisa Iaccarino, abbiamo ancora dato in gran percentuale fiducia a chi ha sprecato le occasioni più importanti della nostra storia recente. E’ vero, occasioni e opportunità collegate a due tragedie, tuttavia, occasioni e opportunità.
L’esempio scuola è lampante. Ischia ha demolito e ricostruito. Forio non è riuscito neanche a trovare un terreno per farsi finanziare i lavori dal Commissario Legnini. Assurdo!
Casamicciola è stata a guardare. Casamicciola è riuscita a rendere anche le progettazioni più difficili di quelle che erano. Sono passati alla storia gli imbrogli e i casini realizzati al San Severino, forse il plesso più facile da rimettere in sesto. Dal 2017.
Ma c’è una cifra narrativa che unisce Casamicciola e Forio che, legate al quel “nonostante tutto” del titolo, racconta quanto certi sistemi siano inutili e servano solo ad offendere le intelligenze degli elettori e chi le ascolta.
Partiamo da Casamicciola. Ieri vi abbiamo raccontato di come Giosi Ferrandino ha bloccato 8 assunzioni clientelari ordinate all’AMCA.
La storia è semplice: l’AMCA aveva ordinato ad un’agenzia interinale, il 2 maggio scorso, 8 assunzioni a partire dal 16 maggio, il giorno dopo le elezioni! E così è stato. Peccato che quando l’agenzia interinale ha chiamato all’AMCA, non ha trovato i vecchi gestori. Mario Lettieri è in viaggio di nozze con la sua amata Bianca; Silvitelli, Castagna e Frallicciardi sono stati bocciati dal popolo di Casamicciola. Sarebbe azzardato da parte nostra dire “è quasi voto di scambio”?

Da Casamicciola, poi, arriva un’altra perla di clientela spicciola. Purtroppo, però, la cosa grave è che questo metodo operativo è stato replicato anche con le posizioni dirigenziali del comune. Se Forio può dire di avere una macchina amministrativa di primo piano (forse fermata da Francesco Del Deo), Casamicciola ha un’armata Brancaleone in pieno spolvero! Pensate che a Casamicciola, a breve, partirà il servizio civile universale. Un percorso che vedrà impegnati tre fratelli.
E così, se Casamicciola promette assunzioni, a Forio la magia è arrivata con il PNRR. Lunedì mattina, a seggi aperti e mentre tutti eravamo impegnati a vedere come sceglieva il popolo di Forio, Il Capo Settore Urbanistica, Marco Raia, firmava la determina del responsabile del settore n. 770 del 15 maggio 2023 avente oggetto: “Agenzia per la Coesione Territoriale – Programma azione coesione complementare al PON Governance e capacità istituzionale 2014-2020. Avviso pubblico per la selezione di n.1 funzionario tecnico – esperto di particolare e comprovata specializzazione per il conferimento di un incarico di funzioni tecniche nell’ambito dei progetti ricadenti nel PNRR ex art. 7, comma 6 del d.lgs. n. 165/2001, ai sensi dell’art. 11 comma 2) del decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni con la legge n. 79 del 29 giugno 2022, “Ulteriori misure urgenti per l’attuazione del piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr)”. – Profilo -Junior” E approvava sia graduatoria finale sia la bozza contrattuale di lavoro.

Alla selezione avevano partecipato Giuseppe Marotta, Maurizio Liccardo, Marco Imparato, Ylenia Porta, Carla Mattera e Floriana Carraturo. Secondo voi chi ha vinto? Chi si è visto regalare l’incarico? Quale di questi è stato il migliore? Beh, c’è qualcuno che avrebbe potuto ASL-vare o, almeno, dare una mano alla campagna elettorale di Francesco Del Deo? Con il punteggio di 27.65, Floriana Carraturo è il candidato con il punteggio più alto della graduatoria. E, nonostante tutto, il popolo di Forio e di Casamicciola non li ha premiati. Anzi.

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