Ida Trofa | Principe vs Castagna. Continua il braccio tra segretario comunale e sindaco a Casamicciola. L’11 gennaio 2021 è previsto, salvo colpi di scena, l’atto finale di una querelle tesissima cominciata lo scorso anno. A Casamicciola Terme il condizionale è sempre d’obbligo.
E’ giunta ieri mattina la comunicazione da parte del Segretario Carmine Principe sulla sua decisone di giungere sull’isola, dopo lunga e colpevole separazione, solo firmare la fine del rapporto lavorativo con il comune ischitano.
L’accordo anche con l’agenzia dei segretari sarebbe stato raggiunto mentre restano in piedi tutte le questioni giudiziarie e legali apertesi all’indomani dello scontro “covid“ con l’ente locale ed in particolare con il primo cittadino Giovan Battista Castagna. Il braccio di ferro, dunque, prosegue. Se il fine rapporto dovesse concretizzarsi tra qualche giorno, si aprirebbe così una nuova stagione alla ricerca del prossimo segretario comunale e di una figura stabile e soprattutto utile alla macchina amministrativa ormai paralizzata per il pressoché totale depauperamento degli uffici.
Lo ricordiamo, il segretario Giuseppe Principe, insediatosi in agosto, nell’autunno del 2020 aveva fatto partire la causa di servizio accusando gli inquilini del Capricho di avergli fatto contrarre il Covid. Il sindaco Giovan Battista Castagna a sua volta gli aveva revocato l’indennità di posizione come contropartita allo smacco subito. Il sindaco Giovan Battista Castagna aveva già tentato di allontanare Principe richiedendone le dimissioni o la rinuncia al mandato.
Ora, il caso e soprattutto la “causa di servizio per COVID” intentata dal Principe potrebbe innescare una miccia in favore dei tanti dipendenti comunali colpiti nell’ultimo periodo nella nostra isola. Insomma Principe crea il precedente dei dipendenti comunali colpiti dal Covid-19. Questo di rimando, porterà i sindaci a tutelarsi chiudendo al minimo cenno di possibile contagio i Municipi ed i luoghi di lavoro.
Principe ha inoltrato l’istanza con l’intento di ottenere la causa di servizio per COVID-19 sostenendo che gli amministratori locali erano a conoscenza di casi di contagio e della contaminazione del luogo di lavoro, il municipio nella sede provvisoria del Capricho, ma non hanno mai comunicato la cosa ai dipendenti ed in particolare a lui.
La cittadina termale continua a fare la storia dei rapporti falliti con i funzioni prefettizi. Una vicenda quasi surreale.