Il Comune di Casamicciola deve procedere alla indizione di una nuova gara per il servizio di raccolta dei rifiuti, in quanto l’affidamento all’Amca, già prorogato, scadrà il prossimo 30 aprile, e nel contempo alla redazione del Piano Industriale per la raccolta differenziata dei rifiuti e l’igiene urbana. Lo ha deliberato il commissario straordinario dott.ssa Simonetta Calcaterra.
Nella delibera si ricorda che il precedente Piano Industriale era stato approvato a dicembre 2015. E nel 2016 il Servizio di raccolta differenziata dei rifiuti e dell’igiene urbana era stato affidato alla società in house Amca per cinque anni, ovvero fino al 31 dicembre 2020. Ma con ordinanza sindacale si era appunto proceduto alla proroga.
In materia di rifiuti, come è noto, si resta in attesa del passaggio delle competenze all’Ato in forza della legge regionale del 2016, che ad ogni modo tarda. I Comuni intanto possono indire nuove procedure di affidamento, prevedendo però la cesszione automatica dei contratti «a seguito dell’individuazione del nuovo gestore del servizio Integrato da parte dell’Ente di Ambito». Ma come evidenzia la Calcaterra, «ad oggi non si sono riscontrati ulteriori e rilevanti atti concernenti l’effettivo trasferimento operativo delle funzioni di gestione integrata dei rifiuti urbani ed assimilati e non risulta attivata la gestione dell’ATO (Ente d’ambito operativo)».
Poiché il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani e di pulizia delle strade è un servizio pubblico essenziale e deve pertanto essere svolto senza soluzione di continuità, il Comune deve procedere a bandire una nuova gara.
Il commissario ha dunque fornito indirizzo al responsabile del Settore III ing. Michele Maria Baldino, nominandolo rup, di predisporre gli atti necessari alla redazione del Piano Industriale per il Servizio di Igiene Urbana del Comune di Casamicciola Terme e bandire la gara pubblica per l’affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti e l’igiene urbana, «prevedendo l’inserimento nel contratto di clausola risolutiva espressa nel caso di individuazione del nuovo gestore del servizio Integrato da parte dell’Ente di Ambito».