Giosi Ferrandino “si attrezza” per la gestione diretta in economia del porto turistico e non solo. Il Comune di Casamicciola Terme ha infatti affidato un incarico tecnico per il supporto agli uffici comunali nella gestione delle aree portuali.
La decisione è stata formalizzata con la determinazione a firma del responsabile dell’Area Tecnica, ing. Gaetano Grasso, che richiama quanto approvato dalle delibere di Giunta alla scadenza il 31 dicembre 2024 della concessione a Cala degli Aragonesi. Ovvero che «occorre organizzare il detto servizio pubblico locale facendo fronte alla scadenza della durata delle concessioni demaniali marittime rilasciate per la gestione dell’approdo turistico di Casamicciola Terme, al fine di utilizzare, a partire dal 01/01/2025, una forma di gestione in economia del servizio da parte dell’Amministrazione comunale, garante degli interessi pubblici». Una modalità che nelle intenzioni dell’Amministrazione dovrebbe restare in vigore fino al 31 dicembre 2033.
Un incarico che però va oltre e prevede anche la riorganizzazione di altre aree portuali oggetto di concessione. Già la prima delibera approvata il 27 dicembre dalla Giunta dava mandato al responsabile dell’Area Tecnica «di individuare professionisti di comprovata esperienza nella materia per la predisposizione di tutte le attività necessarie al fine di consentire la corretta gestione delle aree portuali senza interruzioni, adottando gli atti di competenza connessi e consequenziali al presente deliberato, ivi compreso la stipula e sottoscrizione di apposita convenzione e l’impegno di spesa per il compenso professionale da corrispondere ai nominati professionisti».
Pertanto Grasso rileva la necessità «che il Comune si avvalga di una consulenza esterna di professionisti di comprovata esperienza in materia, che garantisca supporto tecnico agli uffici Comunali, al fine di approntare e predisporre tutte le attività necessarie per la corretta gestione delle aree portuali senza interruzioni».
L’incarico mediante affidamento diretto è stato assegnato all’arch. Francesco Monti per l’importo complessivo di 15.000 euro.
L’obiettivo principale è garantire il corretto funzionamento delle aree portuali senza interruzioni, in un periodo di transizione nella gestione del demanio marittimo locale. Il Comune si deve attivare per la riorganizzazione dei servizi, tra i quali la gestione degli ormeggi, la manutenzione delle infrastrutture e servizi essenziali come l’elisoccorso, fondamentale per il collegamento con la terraferma in caso di emergenze sanitarie.
L’architetto Monti avrà dunque il compito di assistere gli uffici comunali nella predisposizione delle attività necessarie per la gestione transitoria delle aree portuali, supportando l’amministrazione nelle procedure tecniche e amministrative.