Prima della fine dell’anno, la Giunta di Casamicciola Terme ha provveduto a fissare la somma da poter richiedere al Tesoriere comunale come anticipazione di cassa per l’esercizio finanziario 2025 e l’utilizzo dei fondi con vincolo di destinazione.
La delibera richiama la norma che consente ai Comuni «di utilizzare, in termini di cassa, le entrate aventi specifica destinazione per il finanziamento di spese correnti, per un importo non superiore alla anticipazione di tesoreria disponibile», fissata ai 3/12 delle entrate accertate nel penultimo anno precedente, afferenti ai primi tre titoli di entrata del bilancio.
Dal rendiconto del 2023, le entrate accertate per i primi tre titoli ammontano rispettivamente a 8.654.227,34, 18.264.634,42 e 672.346,60 euro, per un totale di 27.591.208,36 euro. Il calcolo è semplice: il limite massimo per il 2025 di 3/12 è dunque pari a 6.897.802,09 euro. Approvato tale limite, la Giunta autorizza il responsabile del Servizio Finanziario « a richiedere l’effettiva utilizzazione della succitata anticipazione al momento della effettiva necessità di cassa».
Nonché «di utilizzare nell’esercizio finanziario 2025, in termini di cassa, le entrate a specifica destinazione per il finanziamento di spese correnti nel limite dell’anticipazione disponibile per l’anno 2025». Il responsabile del Servizio Finanziario provvederà, «con i primi introiti non soggetti a vincolo di destinazione a far ricostituire la consistenza delle somme vincolate che sono state utilizzate per il pagamento delle spese correnti».