La precedente ordinanza era stata adottata a seguito del guasto già riparato alla condotta fognaria sottomarina. Come sollecitato dal sindaco Giosi Ferrandino, l’Arpac ha celermente proceduto a nuove analisi nel tratto di mare di Casamicciola che era stato interessato da un guasto alla condotta fognaria sottomarina. Peraltro celermente riparato dall’Evi, che questa volta si era attivata per tempo. Sta di fatto che le prime analisi relative ai prelievi dei campioni di acqua marina prelevati in corrispondenza dei punti di monitoraggio avevano dato esito sfavorevole. Una circostanza che, pur a fronte della riparazione del guasto, aveva indotto precauzionalmente il sindaco ad adottare l’ordinanza del 22 maggio che disponeva «il divieto temporaneo di balneazione nel tratto di costa del litorale cittadino, come di seguito specificati, fino a nuova comunicazione della competente A.R.P.A.C., che si invita ad horas ad effettuare nuovi prelievi».
Evidenziando appunto l’urgenza alla luce dell’inizio della stagione balneare. L’Arpac si è attivata come sollecitato e il divieto di balneazione è stato revocato. Nel nuovo provvedimento sindacale si richiama infatti la nuova nota pervenuta al Comune il 27 maggio dal Dipartimento Provinciale di Napoli dell’Arpac, «concernente gli esiti delle analisi effettuate per il tratto di balneazione individuato con il Codice Identificativo area Balneazione “IT015063019003”; Visto che dalle analisi sopraddette, sussistono le condizioni previste dall’art. 6 del Decreto Ministeriale 30.03.2010, attuativo del d.lgs 116/08, per la riammissione alla balneazione di detto tratto».
Disposta dunque «la revoca dell’ordinanza sindacale n. 10 del 22.05.2024 e la riammissione alla balneazione nel tratto di costa del litorale cittadino, come di seguito specificati, Identificazione area balneazione (ID_AREA_BAL) Coordinate inizio tratto acqua di balneazione Coordinate fine tratto acqua di balneazione Lunghezza acqua di balneazione (Metri) IT015063019003 LAT INIZIO 40.75051 LONG INIZIO 13.91735 LAT FINE 40.74967 LONG FINE 13.92428 1146». L’ordinanza è stata inviata al Ministero della Salute, al Ministero dell’Ambiente, alla Regione Campania-Settore Assistenza Sanitaria, al Direttore del Dipartimento A.R.P.A.C. di Napoli, al Direttore Generale A.S.L. Na 2 Nord, alla Città Metropolitana di Napoli, alla Prefettura di Napoli, per quanto di competenza, nonché all’Ufficio Demanio per la pubblicazione sul “Portale del Ministero della Salute” e all’Albo Pretorio per la pubblicazione su sito comunale per informazione al pubblico. “Cessato allarme”, dunque, e acqua perfettamente balneabile.