lunedì, Febbraio 24, 2025

Casamicciola, subappalto pergli alvei Negroponte e Fasaniello

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Si procede celermente per la messa in sicurezza. Il ripristino della funzionalità idraulica è urgente perché sono state riscontrate ulteriori criticità che potrebbero causare gravi pericoli

Procedono celermente a Casamicciola gli interventi urgenti per la messa in sicurezza degli alvei, in particolare quelli per il “Ripristino della funzionalità idraulica degli alvei Negroponte, Fasaniello”, i cui lavori sono stati già appaltati.
Intervento ricompreso nel Piano approvato dal Commissario Legnini con l’Ordinanza n. 20 dell’11 luglio 2024 e che prevede «la rimozione dei fanghi, il disgaggio dei massi pericolanti, il trasporto, smaltimento o riuso».
Il tecnico incaricato, l’ing. Claudio D’Ambra, ha trasmesso il progetto, che per il lotto relativo agli alvei Negroponte e Fasaniello presenta un importo totale di 2.870.704,34 euro.

A fine dicembre il responsabile dell’Area V Tecnica ing. Gaetano Grasso ha preso atto «dei lavori da affidare in somma urgenza sul territorio comunale al fine di mettere in sicurezza il territorio nel minor tempo possibile, così da prevenire eventuali ulteriori eventi dannosi per la pubblica e privata incolumità».
Ma anche dovuto prendere atto della necessità di accelerare ulteriormente, a causa dell’aggravarsi della situazione. Infatti «lungo gli alvei si sono riscontrati ulteriori aggravamenti, la cui funzionalità attualmente è completamente compromessa, con grave rischio per la pubblica e privata incolumità; si rende necessario eliminare tale condizione di pericolo in quanto l’accumulo di detriti e la vegetazione spontanea infestante hanno ostruito completamente il corso degli alvei, impedendo il regolare deflusso delle acque e compromettendo la funzionalità idraulica e la stabilità dei versanti, nonché l’accessibilità alle aree, tutto ciò potrebbe causare, in caso di eventi metereologici intensi, formazioni di colate rapide, causa di potenziali e gravi rischi per l’abitato a valle».

Con le semplificazioni previste dalle ordinanze di Legnini è stato nominato direttore dei lavori l’ing. Mario Boccanfuso di Barano.
Quindi, a fine dello scorso mese di gennaio, i lavori sono stati consegnati in somma urgenza al “Unyon Consorzio Stabile S.C” di Scafati per l’importo di 1.653.625,60 oltre Iva. Il Consorzio ha comunicato che l’intervento sarà eseguito dal consorziato “T. Impianti” e successivamente ha richiesto autorizzazione al subappalto all’impresa “TE.VIN.” di Coreno Ausonio in provincia di Frosinone per l’importo di 500.000 euro.

Il rup Grasso, esaminata la documentazione relativa alla ditta proposta come subappaltatrice e riscontratane la regolarità, ha ritenuto non sussistere motivi per negare l’autorizzazione.
Il subappalto è stato dunque autorizzato e anche l’impresa di Frosinone dovrà sottoscrivere il “Protocollo di Intesa per la Sicurezza e Legalità per la ricostruzione nei territori di Ischia, interessati dagli eventi sismici del 21 agosto 2017 e dell’alluvione del 26 novembre 2022” sottoscritto 12 aprile 2024.

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