Lo scorso dicembre 2015 nel comune di Barano ben due attesissime case dell’acqua erano entrate in funzione. Un passo avanti per il comune che, così, rendeva un servizio molto utile ed apprezzato alla popolazione.
Per la precisione una era stata posta in Piazza San Rocco a Barano (ed era stata messa in funzione fin dalla scorsa estate) e l’altra nella piazzetta di Fiaiano era entrata in funzione, appunto, a dicembre.
La prima collegata alla rete idrica del’acquedotto, la seconda alla sorgente di Buceto. Perché ne parliamo al passato? Perché, come ci racconta un nostro segnalatore, da circa 15 giorni non sono più attive.
Ad essersi “fermata” per prima è stata quella di Fiaiano seguita poco dopo da quella di Barano. A cosa è dovuto questo stop a circa un anno dall’attivazione di entrambe?
I distributori erano stati accolti più che bene dalla popolazione che li utilizzava regolarmente, rispettando il prezzario stabilito dal comune: 5 centesimi al litro per quella liscia a temperatura ambiente (4 cent. con la tessera), 10 centesimi (rispettivamente 6 e 7 cent. con tessera), invece, per averla fredda e gassata.
Ora che sono entrambe fuori uso, il disagio è stato avvertito dalla popolazione che non ne sa il motivo e nemmeno se verranno, poi, rimesse in funzione.
Cosa ne sarà delle tanto ricercate case dell’acqua del comune di Barano?
Segnalerei il grande spreco di acqua della sorgente di Buceto nella piazzetta capolinea autobus di Fiaiano. Persiste da lungo tempo un laghetto e sicuramente non è di acqua meteorica…ri-sorge da un pozzetto e dal basolame circostante!