“Da più parti dell’isola giunge alla parrocchia e a me la richiesta di aiuto a trovare una casa in fitto annuale. È come cercare un ago nel pagliaio. Le poche disponibili vengono fittate a prezzi esorbitanti. Se qualcuno, leggendo questo messaggio, volesse aiutarci a risolvere questo problema, gliene sarebbero grati la parrocchia, lo scrivente e gli interessati. Grazie.”Con la sensibilità, la schiettezza e, soprattutto, l’autentico e mai domo senso di carità e responsabilità che ne caratterizza da sempre la vocazione sacerdotale, pochi giorni fa Don Giuseppe Nicolella ha rivolto questo accorato appello da uno dei suoi profili Facebook. La carenza di alloggi in locazione sulla nostra Isola posta in evidenza dal parroco di Sant’Antonio Abate e San Domenico è un problema ben noto e non solo a quelli come me che si occupano anche del settore immobiliare, che a Ischia ha subito un particolare risveglio per la domanda nuovamente crescente di acquisto case-vacanza da parte di non residenti, ma soprattutto di prime case da soggetti in attesa di delocalizzazione dalle zone colpite dalla frana di Casamicciola.E’ vero, infatti, che già dal terremoto del 2017 sono stati tantissimi i residenti tra Casamicciola Terme e Lacco Ameno che, per forza di cose, hanno dovuto lasciare le loro case inagibili e fittarne altre in zone diverse dell’Isola. Già da allora, non a caso, era diventato difficilissimo trovare ulteriori abitazioni da locare, non solo per i terremotati ma anche per semplici coppie o famiglie intenzionate o costrette in tale fase, seppure per motivi diversi, a trovare/cambiare casa. Dopo la frana del 2022, invece, tutto è diventato ancora più complicato e particolarmente oneroso in quanto, come sempre accade sul mercato, l’aumento della domanda comporta un simultaneo rincaro dei prezzi dell’offerta che si unisce, nel caso della nostra Isola, alla già naturale tendenza dei proprietari di seconde case a preferire gli affitti estivi, di gran lunga più redditizi e meno rischiosi di quelli annuali, magari con inquilini che spesso e volentieri quell’alloggio non te lo liberano più.
In quest’ultimo caso, subentrano i tre capisaldi dell’appello, seppur troppo educato, di Don Nicolella: l’amore per il prossimo che dovrebbe caratterizzare le scelte di un buon cristiano, l’altruismo che nel nostro contesto sociale scarseggia sempre di più, la sordità delle amministrazioni pubbliche che avallano con scelte amministrative a dir poco irresponsabili la gestione delle affittanze estive, che specialmente nel Comune di Ischia sembrano tornate ad epoche in cui malavita e fogli di via viaggiavano di pari passo e caratterizzavano incontrastate le cronache quotidiane.
Attendo con ansia di poter essere smentito anche su questo argomento, ma… ho seri dubbi che accadrà!
Daily 4ward di Davide Conte del 1 novembre 2024