Sindaci contro ASL. ASL contro sindaci. E noi, come i barili, ci rompiamo in mezzo.
Con l’ultimo comunicato ASL, infatti, emerge che a breve, sarà attivato un “casello tampone” anche sull’isola d’Ischia dopo gli esperimenti di Pozzuoli e Giugliano.
“Il servizio – rassicura il testo ufficiale dall’ASL – non è alternativo a quello effettuato dalle ambulanze del 118 presso il domicilio dei pazienti, ma si integra ad esso”.
E’ questa la risposta dell’azienda sanitaria contro le accuse dei sindaci ischitani per i ritardi. Proteste per ritardi che, lo ricordo, sono sacrosante e più che giustificate!
Il “Casello Tampone”, già attivo a Pozzuoli e Giugliano, è il servizio di effettuazione dei tamponi direttamente in auto per rilevare l’infezione da COVID19 sui pazienti che presentano sintomi lievi. Anche ad Ischia, nei prossimi giorni, ci si potrà recare ad effettuare il tampone solo su specifica indicazione degli Epidemiologi dell’ASL, a seguito di una verifica dei sintomi e della possibile esposizione al virus.
“Nella sola mattinata di oggi – scrive ancora l’ASL – sono stati portati a termine a Pozzuoli tutti i 31 tamponi programmati, mentre già a partire da domani si effettueranno di 61 tamponi. Questo servizio assicura grande velocità di effettuazione – cinque minuti per singolo tampone contro le tre ore circa necessarie con il sistema tradizionale – tanto che a Giugliano in soli sette giorni di attività si è riusciti ad effettuare 480 tamponi.”
Ad Ischia, la postazione, sarà attivata nei pressi dell’ospedale Anna Rizzoli di Lacco Ameno con l’ausilio delle “forze dell’ordine hanno assicurato un proprio presidio per evitare eventuali disordini”