Le mazzate del TAR fanno bene! Dopo aver ricevuto “schiaffoni” senza sconti dal Tribunale Amministrativo della Campania, il comune di Ischia decide di fare sul serio e, con Paola Mazzella (insensibile alla presenza di Massimo Trofa) pubblica la “manifestazione di interesse volto ad acquisire un progetto di riqualificazione e valorizzazione, per la destagionalizzazione dell’area, supportando la struttura comunale nelle attività svolte presso il cespite patrimoniale adiacente all’area, ex carcere del molino, per le numerose manifestazioni culturali e di interesse turistico promosse dall’amministrazione e degli eventi patrocinati dall’ente, mediante l’assegnazione in concessione di un’area pubblica per l’installazione di un chiosco – di tipologia ed estensione secondo i requisiti previsti dalla legge e dai regolamenti comunali – per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande nell’area pubblica del piazzale antistante della torre del mulino – località Mandra approvazione schema di avviso pubblico, schema di domanda e allegati planimetrici dell’area oggetto della manifestazione.”
Ops, quelli di “Interessi prima di tutto” ricevono un altro schiaffone in pieno volto e ora si devono accontentare dei pochi spiccioli dati ad “ETICA” per terminare il lago della pineta Mirtina (…manco stessero rifacendo il Lago di Como…. altri 13.624,81 per lavori in economia per due rospi e altri 6.259,50 euro per lo svincolo della cauzione).
Ma veniamo al Chiosco della Mandra, quello che ha visto nascere un complesso contenzioso amministrativo tra Maria Di Leva, Marco Iacono e il comune e durante il quale il TAR ha mazzolato, soprattutto, l’azione del comune annullando tutti gli atti.
Enzo Ferrandino corre ai ripari e, dopo i disastri e le scelte che favorivano i desiderata del consigliere comunale, ora cambia registro e fa sul serio. Certo, Marco è avvantaggiato rispetto ad altri, ma ora si faccia un bando pubblico, si rispetti la trasparenza e, soprattutto, si riqualifichi quella zona!
Il Responsabile del SERVIZIO 10, Paola Mazzella, premesso che con deliberazione di Giunta Comunale n. 106/21 di approvazione del Piano esecutivo di gestione è stato espressamente previsto “:.. Stabilire che il Responsabile del Servizio SUAP e suolo pubblico provveda attraverso le più idonee procedure ad evidenza pubblica alla valorizzazione e migliore fruibilità delle aree di maggior interesse paesaggistico ed ambientale da attribuire eventualmente in concessione limitatamente a superfici di suolo pubblico per attività produttive compatibili con il decoro e l’estetica dei luoghi a seguito di avviso pubblico e di istanze pervenute avendo cura di lasciarne ampie aree alla libera fruizione pubblica ( ex Cantiere Argita, Piazzetta Ugo Calise, Largo Pagoda) prevedendo una durata di occupazione di almeno quattro anni…”
Che è intenzione dell’Ente promuovere una manifestazione di interesse rivolta tra l’altro alla riqualificazione e ad un più funzionale riassetto della zona di alto pregio ambientale e paesaggistico, Piazzetta Ugo Calise antistante la Torre del Mulino già adibita a Carcere mandamentale, nell’ambito di idonea procedura ad evidenza pubblica per la scelta del contraente/concessionario di suolo pubblico, peraltro in ossequio alle statuizioni del Tar Campania VI Sezione Sent. 5039/2020; RITENUTO necessario predisporre schema di avviso di manifestazione di interesse volto ad acquisire un progetto di riqualificazione e valorizzazione, che possa contribuire alla destagionalizzazione dell’area, supportando altresì la struttura comunale nelle attività svolte presso il cespite patrimoniale adiacente all’area, ex Carcere del Molino, per le numerose manifestazioni culturali e di interesse turistico promosse dall’amministrazione e degli eventi patrocinati dall’ente, mediante l’assegnazione in concessione di un’area pubblica per l’installazione di un chiosco – di tipologia ed estensione secondo i requisiti previsti dalla legge e dai regolamenti comunali – per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande nell’area pubblica del piazzale antistante della Torre del Mulino – Località Mandra, nonché planimetria dell’area oggetto della manifestazione,schema di domanda e allegati planimetrici;
CONSIDERATO che l’Ente, mediante il presente avviso, intende altresì individuare un concessionario disponibile a collaborare con l’Amministrazione per la riuscita di alcuni eventi il cui svolgimento è previsto presso la struttura di proprietà comunale Ex Carcere del Molino, attigua all’area da attribuirsi in concessione.
DETERMINA per le ragioni che qui si intendono riportate anche se materialmente non trascritte: Approvare lo schema di avviso di manifestazione di interesse volto ad acquisire un progetto di riqualificazione e valorizzazione, che possa contribuire alla destagionalizzazione dell’area, supportando altresì la struttura comunale nelle attività svolte presso il cespite patrimoniale adiacente all’area, ex Carcere del Molino, per le numerose manifestazioni culturali e di interesse turistico promosse dall’amministrazione e degli eventi patrocinati dall’ente, mediante l’assegnazione in concessione di un’area pubblica per l’installazione di un chiosco – di tipologia ed estensione secondo i requisiti previsti dalla legge e dai regolamenti comunali – per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande nell’area pubblica del piazzale antistante della Torre del Mulino –Località Mandra, nonché planimetria dell’area oggetto della manifestazione, schema di domanda e allegati planimetrici.
LE DOMANDE
Le domande di partecipazione indirizzate al Comune di Ischia e complete dellageneralità del richiedente, codice fiscale e nazionalità, dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune entro e non oltre il 3 (tre) giugno 2022. Le istanze dovranno pervenire in busta chiusa e potranno essere presentate: direttamente al protocollo del Comune di Ischia negli orari di apertura al pubblico; mediante raccomandata a.r. (nel qual caso farà fede la data del timbro postale di partenza), indirizzata a: Comune di Ischia – Via Iasolino 1
CANONE ANNUO
Il canone annuo posto a base del predetto avviso è determinato in € 6.132,00 per una superficie complessiva di 60 mq così distinta: una superficie di max 25 mq da utilizzare per installazione di un chiosco con annessi servizi igienici e una superficie di max 35 mq da occupare con tavoli sedie e tende. La determinazione e il versamento del canone sono stabiliti secondo i criteri stabiliti dell’art.48 del Regolamento sul Canone Unico Patrimoniale approvato con delibera di C.C. n.5/2021.
Per la serie
Esopo news
511 euro al mese.
Qualcuno nelle stanze dei bottoni si è chiesto perché il canone di locazione di un bene di assoluto prestigio, economico, turistico, paesaggistico, storico, ambientale ecc. di proprietà dei cittadini di Ischia (salvo smentita sic!) viene dato in fitto a 17 (diciassette) euro al giorno per lo sfruttamento commerciale privato?
Forse due lettini sulla spiaggia constano di più!
Ma la vera domanda è; “I Signori dei bottoni applicherebbero lo stesso canone se il bene fosse loro?”
Esopo aspetta la risposta di un bugiardo o di un folle… o di un politico, ossia di un mix delle due precedenti tipologie.