[intro]LA STRADA MAESTRA di Luigi Boccanfuso[/intro]
L’estate (anche quella commerciale) è finita e per molti che stavano facendo il conto alla rovescia, la circostanza ha il sapore di una liberazione.
Non se ne poteva davvero più, non tanto per colpa del caldo umido asfissiante, ma per i numerosi TAMARRI e delinquenti che quest’anno sono tornati in pompa magna sull’isola, costringendo le forze dell’ordine a fare gli straordinari.
Da questo punto di vista, reputo che sia stata una brutta estate, mentre a detta dei più, da luglio a settembre, il comparto turistico ” avrebbe recuperato” le perdite primaverili.
Ma vediamo CHI SALE:
a) Salgono quegli albergatori che in controtendenza e con coraggio, stanno facendo investimenti notevoli per mantenere standard elevati dei “servizi” indispensabili per intercettare clientela di qualità!
b)Salgono alcuni imprenditori storici che a dispetto delle voci che circolano, rappresentano sempre un’inimitabile eccellenza per la nostra isola unitamente a quei commercianti che resistono alla crisi del terziario e fanno “salti mortali” per non cedere ai cinesi e/o per non convertirsi al ribasso;
c)Sale il prestigio della fondazione Walton dei Giardini La Mortella oramai assurti agli onori della cronaca internazionale;
d)sale tutto l’apparato del preziosissimo ospedale Rizzoli che nei mesi di luglio e agosto riesce a fronteggiare migliaia di casi di “pronto soccorso”, attraverso una mole di lavoro disumana;
e)salgono soprattutto le Forze dell’Ordine che hanno fatto gli straordinari per garantire l’Ordine Pubblico e controllare gli indesiderati che quest’anno sono ritornati sull’isola in pompa magna, approfittando dell’inerzia delle Amministrazioni locali.
E ora vediamo CHI SCENDE
a) scendono i pubblici amministratori colpevoli di non saper limitare il traffico pesante sull’isola e di non vigilare sul puntuale rispetto del decreto di divieto di imbarco, sbarco e circolazione degli automezzi, diventando il tal modo gli artefici principali del degrado di immagine della nostra isola nel mondo intero;
b)Scende il sindaco d’Ischia che ha lasciato il COMUNE PILOTA senza pilota e senza vice pilota per tutta l’estate, favorendo in tal modo la recrudescenza di alcuni fenomeni come accattonaggio e ambulantato che erano stati debellati negli anni passati;
c) scendono alcune infrastrutture come i trasporti marittimi e su gomma, che continuano a non essere al passo coi tempi;
d)scendono alcune categorie che effettuano servizi turistici con forte ricaduta sull’immagine dell’isola come i NCC (noleggio con conducente ) che in molti casi fanno concorrenza sleale alla categoria dei tassisti che a loro volta devono essere assolutamente depurati di alcune mele marce che inquinano tutta la categoria che invece è fatta da tanti onesti lavoratori;
e)Chi scende più di tutti sono quegli ischitani che per recuperare qualche migliaio di euro fittano le loro case a famiglie di TAMARRI e delinquenti e che non calcolano che i danni che ricevono sono di gran lunga superiori ai benefici che ne ricavano
CHI È CAUSA DEL SUO MAL, PIANGA SE STESSO
come sempre Ti distingui per chiarezza ed idee. La situazione di Ischia isola è talmente disastrosa che rischia di coinvolgere nel suo insano modello attuale tutte le attività umane anche quelle che oggi sono tra quelle virtuose con rischio di perdita totale della nostra identità. Penso che sia ora che nasca dal basso un movimento per la rinascita dell’isola partendo da un convegno pubblico a più voci di cui Tu potrai essere il primo relatore. Lavoriamo in questa direzione? Grazie, ancora una volta|