Puntuale. Carmine Bernardo soffia sulla “guerra del GAC” e lo fa senza aspettare neanche un minuto. «Cosa c’entrano i raccomandati di Giosi Ferrandino – ci ha detto in esclusiva Carmine Bernardo – con i pescatori? Ma tutti questi fondi, come vengono spesi. Il plico per la Corte dei Conti sarà pronto in questi giorni. 75 mila euro sui quali la magistratura dovrà fare chiarezza fino all’ultimo centesimo di euro”. E’ questo il commento a caldo dell’avvocato consigliere comunale di opposizione del comune di Ischia che ha annunciato il ricorso alla Corte dei Conti per vederci chiaro.
«I dipendenti senza contratto che Giosi Ferrandino continua a tenere in vita ora decidono anche a chi e come dividere i fondi europei destinati ai pescatori. Ho già consegnato i vari atti prodotti dal comune di Ischia ad alcuni consulenti esperti e, così, come è accaduto per il parcheggio dell’ex Jolly e per il Palazzo D’Ambra vedremo se i dirigenti del sindaco indagato lavorano bene o male. Purtroppo il modus operandi di Giosi Ferrandino lo conosciamo fin troppo bene e, come tantissimi cittadini ischitani, siamo stanchi».
L’aspetto politico, e non poteva essere diversamente, è comunque quello che vede coinvolto il segretario del circolo del PD di Ischia, Anna Fermo che, stando a quando pubblicato, potrebbe arrivare a percepire 9900 euro di produttività, sempre in via preventiva.
«Mi chiedo – conclude Bernardo – se è solo una coincidenza che il segretario del GAC sia anche il segretario del PD, il partito di Giosi Ferrandino. Una coincidenza che fa riflettere almeno quanto quella che ha visto protagonista il segretario Amodio nella firma della delibera di Casamicciola per la metanizzazione. Questo sindaco, non ha capito il tempo dei suoi giochetti è terminato»