Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania ha emesso un decreto che sospende l’esclusione del consorzio Stabile Build S.C.Ar.L. e Consorzio Cadel S.C.A R.L. dalla gara d’appalto indetta dal Comune di Lacco Ameno per i lavori di consolidamento, ripristino e manutenzione straordinaria del cimitero comunale, danneggiato dal sisma del 21 agosto 2017. La decisione è stata pronunciata dal Presidente della Prima Sezione del TAR, il dott. Vincenzo Salamone, che valuterà il merito nell’udienza fissata per questa mattina.
IL RICORSO E LE MOTIVAZIONI DEL TAR
Il consorzio ha impugnato l’esclusione dalla gara, ritenendo che le motivazioni fornite dall’Amministrazione comunale fossero illegittime. Nel ricorso sono stati contestati diversi atti e operazioni di gara, inclusa la comunicazione ufficiale del 29 gennaio 2025, con cui si informavano i ricorrenti della loro estromissione dalla procedura. Il TAR, dopo un’analisi preliminare delle censure mosse dal consorzio, ha ravvisato elementi di fondatezza nelle loro contestazioni e ha ritenuto necessario sospendere l’esclusione in via cautelare.
Il tribunale ha inoltre considerato che, senza la riammissione del consorzio, questo avrebbe subito un danno grave e irreparabile, poiché sarebbe stato privato della possibilità di concorrere per l’assegnazione dell’appalto. Pertanto, la decisione di sospendere l’esclusione consente al consorzio di proseguire nella gara e di vedere valutata la propria offerta tecnica.
LA GARA PER LA RICOSTRUZIONE DEL CIMITERO
L’appalto oggetto della controversia riguarda il secondo lotto dei lavori per il cimitero comunale di Lacco Ameno, un’area gravemente colpita dal terremoto del 2017. Il bando prevede interventi di consolidamento strutturale, ripristino delle aree danneggiate e manutenzione straordinaria, con un finanziamento dedicato. La procedura di gara è stata avviata dal Comune di Lacco Ameno, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Commissario Straordinario per la Ricostruzione nei territori colpiti dal sisma.
L’importanza dell’intervento è stata più volte sottolineata dalle istituzioni locali e dai cittadini, che attendono da anni una soluzione definitiva per restituire dignità al cimitero comunale e garantire un’adeguata sicurezza strutturale.
Il decreto del TAR dispone che il consorzio venga riammesso alle fasi successive della gara fino alla valutazione dell’offerta, ma il destino della procedura sarà deciso in maniera più definitiva questa mattina nella camera di consiglio quando il collegio giudicante analizzerà la vicenda e stabilirà se confermare o revocare la misura cautelare adottata.
Nel frattempo, l’Amministrazione comunale di Lacco Ameno, confermandosi alla decisione del tribunale, ha proseguito la gara con tutti i partecipanti ammessi, compreso il consorzio ricorrente. La vicenda rimane aperta e le parti attendono con interesse l’esito dell’udienza, che potrebbe influenzare l’assegnazione dell’appalto e l’avvio dei lavori.
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