Per la solerte dedizione al controllo del territorio, la gentilezza d’animo, l’impegno profuso nell’azione di contrasto alla illegalità e la tutela della sicurezza della nostra isola” è questa la motivazione che si legge sulla pergamena della Civica Benemerenza che l’amministrazione del comune di Ischia ha riconosciuto al Capitano Antonio Giglio della Compagnia della Guardia di Finanza di Ischia durante una cerimonia molto essenziale e in un’atmosfera di sincera semplicità e amicizia.
Il sindaco Ferrandino, insieme a gran parte della sua maggioranza, indossando la fascia tricolore, ha illustrato le motivazioni che hanno convinto alla concessione del riconoscimento.
“Mi sono vestito in maniera ufficiale davanti a te e mi sembra qualcosa di estraneo sulla pelle. Il rapporto che si crea con le persone sul nostro territorio è spesso informale e diretto. Si crea una prossimità che va oltre i ruoli ufficiali anche se svolgi la funzione di sindaco o di comandante della Guardia di Finanza, ma poi ti ritrovi ad essere una persona normale.
Molto spesso, si finisce per rafforzare un rapporto che è un rapporto tra istituzioni quando, insieme e in maniera coordinata, si cerca di garantire il miglior servizio ai cittadini. Sono convintissimo che nell’espletamento del tuo mandato hai cercato di fare l’impossibile per stare vicino ai cittadini del nostro territorio. Questo lo posso dire da sindaco di Ischia, ma ci potrebbe essere qualche altro sindaco di qualche altro territorio a noi vicino che potrebbe evidenziare ancora con maggior forza quello che è successo nella sciagura del 26 novembre 2002. Abbiamo avuto la riprova di come tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio, e soprattutto la Guardia di Finanza, si siano prodigate per aiutare la cittadinanza che era stata colpita e messa in ginocchio da una calamità enorme.
Anche nel comune di Ischia posso dire che la nostra collaborazione si è vista molto. La tua opera è stata un’opera che è andata oltre quelli che sono i doveri istituzionali e che ti ha visto impegnato in tante attività e tante iniziative. Ho rilevato il tuo spessore umano e personale, mi permetto di darti del tu, per come ti sei prodigato e per come hai dimostrato attaccamento alla nostra terra e alla nostra comunità.
Da Sindaco, quando con dispiacere ho appreso il trasferimento, insieme agli amici dell’amministrazione, e non è scontato che tutti quanti siano presenti, abbiamo condiviso questa visione e abbiamo deciso di rilasciarti un attestato di civica benemerenza. Un attestato che ti rilasciamo perché plaudiamo all’approccio e ci complimentiamo.
Ti vogliamo testimoniare una vicinanza e un’amicizia con la nostra comunità e che speriamo tu possa conservare e ricordare nel lungo percorso della tua vita. Con l’attestato della civica benemerenza che ti riconosciamo, sei un ulteriore cittadino ischitano e quando, come tornerai con gli infradito e con i pantaloni corti, Ischia ti accoglierà con tanto affetto e ti siamo grati per questi anni di lavoro. In questa sala consiliare, in maniera istituzionale, ma anche un po’ informale, visti i rapporti che abbiamo, ci teniamo quindi ad abbracciarti, a salutarti e ad augurarti ogni bene in tutti gli aspetti della vita. Ischia sarà sempre al tuo fianco. E spero che questo attestato lo vorrai affiggere nell’ufficio di Roma affinché ti ricordi che c’è un’isola di 60.000 abitanti che ti stima e ti vuole bene”.
