IDA TROFA | Avremmo voluto non credere. Avremmo voluto pensare al valore della generosità umana, del senso concreto dell’essere altruista. Avevamo, per un attimo, creduto alla non attendibilità della fonte. E nonostante il mettersi in posa, il rilasciare interviste ed il concordare le dichiarazioni autorizzate, il tirare in ballo consiglieri delegati alla gestione del Capricho (ove mai possa esistere), uomini in divisa graduati consapevoli di quanto accade al centro del paese, abbiamo scelto di raccontare i fatti.
Di raccontare di un “Capricho” impupazzato li dove si vede e sporco nelle viscere. Dimora per i senza tetto di notte e di giorno, senza l’adeguata igienizzazione e disinfestazione, meta di appuntamenti ed incontri. Una location usata ed abusata dove ignari ospiti usano i locali per la gran parte del tempo alla mercè di persone che vi dimorano senza titoli, ma autorizzazioni verbali, senza il ben che minimo decoro o i requisiti richiesti affinché dopo quello stesso stabile sia impiegato per eventi pubblici ed ospitate d’eccezione.
Tossici e diseredati di notte, Lina Wertmüller e pubblico entusiasta di giorno! Si può? Può essere possibile senza le dovute cautele, senza garanzie per chi ignaro si reca in quei luoghi esponendosi al rischio di credendo di assiste in totale sicurezza ad un semplice spettacolo.
Avevamo scelto di tenere fuori chi, per questioni di scelte personali e di indigenza ha qualche difficoltà con il quotidiano, mille peripezie per garantirsi un minimo d’igiene personale (loro stessi ci hanno dichiarato in un colloquio audio video registrato di usare la spiaggia e il bagno al mare per questo).
Avevamo raccontato di solai a rischio, pignatte saltate, solette di scale cedute.
Così, davanti agli occhi di tutti, nell’indifferenza delle istituzioni, dell’ASL, della Polizia, dei Carabinieri e del locale Comando Vigili diretto da Giovanni Mattera, una struttura pubblica al limite delle condizioni igienico sanitarie viene sfruttata senza alcun controllo.
Alla fine, però, tra le mille sfaccettature della realtà non si può tacere oltre quella più incredibile.
Tra il degrado e lo sporco c’è di più. A detta degli ospiti notturni e diurni del Capricho accampati su giacigli di fortuna pur di avere un tetto sulla testa, il sindaco Giovan Battista Castagna, il consigliere delegato al Capricho, il Maresciallo dei Carabinieri ed il comandante dei Vigili Urbani hanno autorizzato la loro permanenza nei locali di piazza Marina.
Costoro avrebbero presentato una domanda e le autorità a loro dire, nel corso di una lunga intervista registrata e visibile sul nostro canale youtube, oltre che con tanto di nota FB sul profilo personale del neo nominato custode del Capricho avrebbero autorizzato la loro permanenza nella struttura.
Cosi, Giuseppe Roberto Minichino, noto personaggio casamicciolese aveva commentato la sua presenza all’interno della struttura unitamente ad un’altro uomo originario di Bari che riposava, quasi stordito, sulle sedie in uno dei locali che affacciano a lato dell’Ufficio Postale:
“Il sindaco mi trovò proprio qua davanti all’ingresso e parlai con il sindaco Castagna e ci siamo messi d’accordo. Io ho fatto una richiesta scritta il sindaco con il delegato al Capricho mi ha autorizzato verbalmente, anche il maresciallo lo sa. Noi per adesso stiamo qui controlliamo puliamo, presto puliremo anche sotto. Non so per quanto tempo resteremo ancora. Sono qui da circa un mese” .
E’ questa la sintesi di un lungo scambio con colui che ha pieno titolo si dichiara “Custode” della struttura unitamente al compagno, momentaneamente addormentato, ci dice, dopo una notte di guardia. Convenimmo che prima di parlare di questo incarico da custode avremmo mostrato il vero volto dell’immobile.
Di due l’una: o mentono, oppure, il sindaco Giovan Battista Castagna, tirato in ballo dal cittadino, sta sfruttando il loro stato di indigenza impiegandoli, in nero, in cambio di un soggiorno disumano. Guardiania e pulizia in cambio di un letto sul pavimento e o sulle sedie poi impiegate per il pubblico.
Se davvero queste persone hanno bisogno di aiuto ci sono altri modi altre vie per farlo. C’è il sostegno sociale, ci sono le case economiche e popolari che invece a Casamicciola misteriosamente finiscono in favore dei segretari personali di sindaci ed ex sindaci. C’è la casa famiglia di Forio e tante altre realtà che un amministratore degno, realmente vicino alle necessità dei più deboli contemplerebbe, senza usare il bisogno, senza nascondere lo sporco sotto il tappeto.
Avremmo voluto un intervento serio e fattivo, l’uso distorto della verità, lo sfruttamento del bisogno ci impongono di chiedere al più presto un intervento affinché la salute pubblica non sia più messa a rischio consentendo il perpetrarsi dell’uso illecito e pericoloso del Capricho di Piazza Marina.
Lo stabile è sprovvisto di agibilità non rispetta le norme igienico sanitarie e soprattutto i limiti imposti per la sicurezza. Parlare ancora di immagine turistica in questa realtà dedita ha tutt’altro è solo un esercizio demagogico.
Il Capricho era l’anima di Casamicciola. Quelle “botti” un bellissimo punto di incontro con vista mare. Eppure ci sono stati dei casamicciolesi che hanno tirato fuori la faccenda della proprietà demaniale, pur di festeggiare la vittoria sull’odiato nemico Emiddio. Personaggi conosciuti che campano di politica. E io ora gli vorrei chiedere : ne valeva la pena ? Chi ci ha guadagnato e chi ci ha perso ?
Perchè stupirsi che “uomini in divisa graduati” siano a conoscenza di questa sconcia vicenda? Se l’isola è caduta così in basso non è solo per colpa dei politici nostrani, ma anche perchè uomini in divisa hanno chiuso un occhio (o magari tutti e due) su tante vicende.. dall’abusivismo edilizio al voto di scambio, dalle assuzioni con concorsi falsati alle ruberie nelle società partecipate.
Se vogliamo che i nostri figli vivano in un’isola migliore dobbiamo avere il coraggio di denunciare il marcio che c’è in tutte le categorie, senza fare sconti a nessuno.
sono di panza vivo al nord questanno ero a ischia e l,ho trovata molto sporca incasinata per i lavori in corso misono vergognata perché le persone di qui ne parlano un po male per la monnezza Ischia è la più bella isola del mondo xcio fate qualcosa