Lo scoppio del Coronavirus che, fino ad ora, ha ucciso oltre 125.000 persone in tutto il mondo, inevitabilmente è andato a colpire anche gli eventi sportivi internazionali. In questo articolo non vogliamo soffermarci sui dati riguardanti la pandemia, ma su quello che è stato l’impatto della crisi sugli sport più popolari in Italia. Tutti i principali eventi sportivi sono stati cancellati o rinviati fra cui il più significativo: le Olimpiadi di Tokyo 2020, rimandate di un anno. Qualcosa che mai prima d’ora si era vissuto nel mondo dello sport. Vediamo quindi nel dettaglio ciò che è successo nelle varie discipline sportive più seguite nel nostro Paese, in primis il calcio.
1) Calcio
In praticamente tutti i Paesi del mondo, i campionati e le partite nazionali sono state sospese e rinviate a data da definirsi. Ma la notizia più sconvolgente nel mondo del calcio, è stato il rinvio dell’EURO 2020. L’organo di governo del calcio europeo – la UEFA – ha rinviato il campionato di un intero anno. Le nuove date in cui si vedranno le 24 squadre scontrarsi in 12 nazioni si svolgerà quindi dall’11 giugno all’11 luglio 2021.
2) Formula 1
Il Gran Premio dell’Azerbaijan è stato l’ultimo rinvio del calendario di corse nella Formula 1, il che significa che non ci saranno gare in questo settore sportivo fino a metà giugno nella migliore delle ipotesi. La Formula 1 ha annullato inoltre il GP australiano di apertura della stagione dopo che un membro del team McLaren ha contratto il virus ed anche il Gran Premio del Bahrain e il Gran Premio del Vietnam sono stati rinviati. Stessa cosa per quanto riguarda le gare nei Paesi Bassi, in Spagna e Monaco previste a maggio: tutte rinviate.
3) Gare automobilistiche
Per la prima volta dal 1946, la “500 miglia di Indianapolis” – gara storica nel mondo della MotoGP – non si svolgerà nel weekend del Memorial Day. Inizialmente programmata per il 24 maggio, la gara è stata rinviata al 23 agosto.
4) Atletica e maratone
I campionati mondiali di atletica leggera che si sarebbero dovuti tenere in Oregon nell’agosto 2021 sono stati posticipati a luglio 2022 per evitare di accavallarsi con il nuovo programma dei Giochi Olimpici di Tokyo. La Diamond League ha inoltre rinviato i suoi primi cinque incontri della stagione 2020, che si dovevano tenere in aprile e maggio, in Qatar, Cina, Stoccolma, Napoli e Rabat. Anche i campionati mondiali di atletica leggera indoor, in programma a Nanchino dal 13 al 15 marzo, sono stati rinviati al prossimo anno.
Per quanto riguarda le maratone la situazione non è molto diversa:
- La maratona di Londra, prevista per il 26 aprile, è stata rinviata al 4 ottobre.
- La maratona di Boston, originariamente prevista per il 4 aprile, dovrebbe ora svolgersi il 14 settembre.
- Anche le maratone di Amsterdam, Parigi e Barcellona sono state rinviate.
5) Tennis
L’International Tennis Federation (ITF) ha dichiarato che 900 tornei in tutto il mondo sono stati posticipati. In particolare, fra i più importanti, la finale della Fed Cup dell’ITF a Budapest è stata rinviata a data da definirsi. I campionati di tennis di Wimbledon 2020 sono anch’essi stati annullati a causa della pandemia ed è la prima volta dalla Seconda Guerra Mondiale che questo evento viene cancellato. Le classifiche ATP e WTA sono state congelate fino a nuovo avviso.
Malgrado tutto, i tifosi non rinunciano alla propria passione
La passione degli italiani verso lo sport, calcio in primis, non si ferma neanche di fronte al coronavirus e al blocco totale degli eventi sportivi. Grazie al web, i tifosi possono comunque fare una comparazione odds e preparare le loro strategia in attesa che le attività agonistiche riprendano, in qualsiasi disciplina sportiva.
Inoltre, grazie ai portali social, è possibile rimanere in contatto con i tifosi della stessa squadra e, addirittura, con gli atleti, in modo da mantenere viva la fiamma della passione verso la propria squadra o il proprio campione preferito. Sono molti infatti gli sportivi che lanciano sui social messaggi positivi e consigli per affrontare meglio la quarantena ai propri seguitori, incrementando così la positività di queste figure.
Lo sport tornerà come prima e più forte di prima. A tutti infatti manca l’atmosfera ed il brivido di eccitazione che solo un genuino scontro sportivo può portare. Non rimane che portare pazienza e pensare che questa fase serve solamente per proteggerci e proteggere anche gli atleti che sempre ci regalano emozioni indescrivibili.