La camera da letto è il luogo più intimo della casa e, proprio per questo, merita particolare attenzione. Nel momento in cui la si chiama in causa, infatti, si inquadra un ambiente dove si deve stare bene, una zona in cui ogni singolo dettaglio deve contribuire a mettere a proprio agio chi ci passa il tempo.
Quando si parla di arredamento camera da letto, sono tanti gli approcci che si possono chiamare in causa. Uno di questi è lo stile minimal. Se ti stai chiedendo quali siano i consigli da seguire nel momento in cui lo si sceglie, non devi fare altro che seguirci nelle prossime righe di questo articolo.
L’importanza della luce naturale
Ai fini della definizione dell’estetica di una stanza, la luce conta esattamente come un elemento d’arredo vero e proprio. Deve essere considerata la base da cui partire quando si parla di camera da letto in stile minimal. In questo frangente, il consiglio principale da seguire prevede il fatto di esaltare quella naturale, scegliendo tende leggere e possibilmente dai colori chiari.
Come scegliere il letto
Il cuore della zona notte arredato in stile minimal deve essere caratterizzato dalla presenza di un letto possibilmente basso e privo di fronzoli estetici come il baldacchino. Anche la testiera, se presente, deve essere il più essenziale possibile.
Attenzione all’armadio
Capita spesso che, nel momento in cui si decidono i dettagli della camera da letto, sia necessario considerare, nell’ambito di questo spazio, anche l’ingombro per l’armadio. Come orientarsi nelle situazioni in cui si punta sul minimal? Evitando elementi di grandi dimensioni. L’ideale è un armadio a muro con ante scorrevoli, possibilmente armonizzate con il resto dell’arredamento, in modo da arrivare quasi a mascherare il motivo per cui sono presenti.
Il valore degli accessori
Sono tante le persone che, quando sentono parlare dello stile minimal, storcono un attimo il naso pensando che, per sceglierlo, basti collocare in una stanza uno o due mobili dal design essenziale e basta.
Bene, non è affatto così! Uno dei motivi per cui lo stile minimal ha spopolato così tanto riguarda il suo essere un approccio estremamente studiato. Ciò significa che nessuno vieta di collocare anche elementi vistosi, delle vere e proprie “sorprese” per l’occhio di chi ammira un determinato spazio.
Quando si parla della camera da letto in stile minimal, questo può voler dire mettere in primo piano un tappeto dal design particolarmente creativo, ma anche una lampada da terra originale.
Ovviamente non bisogna esagerare con questi accessori e complementi: nulla, come già detto, deve essere casuale ed è sempre opportuno muoversi mettendo in primo piano l’equilibrio e la moderazione.
Come gestire le pareti
Quando ci si sofferma sui consigli per arredare la camera da letto in stile minimal, un doveroso cenno deve essere dedicato alla gestione dell’estetica delle pareti. Fra le dritte più apprezzate rientra il fatto di lasciarle vuote.
Chi pensa che questa scelta sia sinonimo di noia e monotonia nell’ambiente può anche cambiare idea. Sono infatti tanti gli espedienti per regalare originalità ai muri della camera da letto arredata in stile minimal. Giusto per citarne uno, ricordiamo la possibilità di scegliere delle lampade a sospensione che partono dal soffitto e con un fascio luminoso direzionato in corrispondenza del comodino.
Quest’ultimo sarà libero da orpelli e la visione complessiva della stanza, soprattutto se si fa attenzione a scegliere paralumi particolari, risulterà a dir poco originale. Concludiamo rammentando che, se proprio si vuole “riempire” la parete, lo si può fare appoggiando a terra uno specchio dalla cornice discreta (p.e. in legno).