Portare la macchina al lavaggio non è un divertimento: non solo perché, a volte, la cifra da spendere è eccessiva ma anche perché, se lo si fa d’inverno, spesso la pioggia rovina il bel lavoro fatto all’esterno.
In alcuni casi inoltre il proprietario potrebbe non avere grande cura della vostra auto, quindi potreste ritrovarvi con un graffio sulla carrozzeria, causato anche da un detergente troppo aggressivo. Per ovviare al problema, la soluzione è quella di fare il lavaggio da soli: vediamo insieme cosa occorre per avere la macchina pulita a costo quasi zero.
Tutto l’occorrente
Naturalmente il primo step da fare è quello di trovare il punto giusto in cui posizionare l’automobile: dovrà essere collocata su una zona pianeggiante, che faciliti l’operazione, e all’ombra, in modo che il sole non faccia asciugare subito la carrozzeria, rischiando così di rendere visibili segni come gli aloni.
Bisogna anche valutare ogni quanto ripetere il lavaggio: se vivete in una zona molto piovosa, va da sé che verificare le previsioni del tempo è la prima cosa da fare. Se infatti le piogge sono frequenti, sarà preferibile occuparsi solo dei tappetini interni, in quanto la carrozzeria verrà sporcata (o lavata) molto spesso.
Se, invece, il meteo è con voi, l’operazione può essere ripetuta anche ogni 15 giorni: molto dipende dalle strade che praticate e dal parcheggiare o meno nei pressi di alberi o zone che tendono a rilasciare polline e simili.
Passiamo a fare un elenco di quello che effettivamente servirà per lavare a fondo l’automobile: prima di tutto uno sgrassatore delicato, poi le spugne, i panni in microfibra per asciugare senza graffiare, un secchio con acqua pulita e con del sapone e, se possibile, anche un tubo collegato a un rubinetto, per sciacquare più velocemente.
Se avete bisogno di pulire a fondo le ruote non potrà mancare anche una spazzola dotata di setole rigide e, per preservare le mani, un buon paio di guanti.
Il prelavaggio e il lavaggio
Prima di procedere con lo step principale, è opportuno ricordare di chiudere i finestrini e di alzare i tergicristalli: se trascurate una di queste fasi vi ritroverete con la macchina allagata e dovrete anche ripetere il lavaggio ai finestrini.
A questo punto potete valutare se utilizzare lo sgrassatore: anche nel caso in cui, infatti, si tratti di una tipologia poco aggressiva, la sua azione per rimuovere escrementi di uccelli o gomme attaccate sarà forte e potrebbe così rovinare la carrozzeria.
Passate poi al lavaggio: se avete a disposizione la pompa, gettate l’acqua sulla macchina, oppure usate il secchio. Iniziate a strofinare con delicatezza con le spugne, dopo averle insaponate, per eliminare tutto lo sporco accumulato.
Se vi rendete conto che le ruote hanno bisogno di una pulizia più approfondita, partite da questa zona, in modo da non danneggiare il resto della carrozzeria. Usate una spazzola rigida per eliminare tutto ciò che si è infilato nei tagli e usate un occhio di riguardo anche per i cerchi.
Quando dovete passare alla carrozzeria, verificate di suddividerla in sezioni, in modo da non lasciare alcune zone più esposte all’azione del sapone, che, se rimane troppo nello stesso punto, può danneggiarlo.
È necessario ricordare di tenere costantemente bagnata l’auto, come anche di sciacquare spesso la spugna, così da evitare accumuli di detersivo.
Asciugare e incerare
Una volta terminato, è importante sciacquare per bene tutti i residui di sapone e poi procedere ad asciugare la carrozzeria, così da non lasciare spazio ad aloni. Come abbiamo suggerito in precedenza, è bene procurarsi dei panni in microfibra, che sono i migliori in tal senso, e che assorbono anche abbastanza velocemente, asciugandosi in fretta.
Potrete concludere il tutto con l’applicazione della cera: visitando siti come https://autopazzo.it/ potrete verificare quale sia la migliore in commercio e quali altri oggetti possano aiutarvi nella pulizia della vostra auto.
Questo elemento è molto importante se si vuole tutelare la macchina dai graffi causati da elementi come sassi o sabbia, specialmente se siete soliti usare la vostra auto per andare al mare o in montagna e quindi affrontate strade non proprio tranquille.
Prima di applicarla, dovrete assicurarvi che sia pulita e che non ci siano residui di acqua, altrimenti non verrà stesa nella maniera corretta. Inoltre è opportuno verificare che basti una sola passata: in alcuni casi è necessario effettuarne due, se si vuole garantire una copertura perfetta alla propria auto.