Gianni Vuoso | E’ stata approvata la legge sulla Stabilità e con essa l’articolo riguardante il cosiddetto “election day” che sancisce nella stessa giornata, il voto per rinnovare alcuni comuni e sette regioni, fra le quali anche la Campania. “Con questa legge- informa il senatore Domenico De Siano- nei prossimi giorni la Regione Campania emanerà il decreto per indire il referendum per il Comune Unico”. Ovviamente, referendum senza quorum!
Sarà davvero la volta buona per voltare pagina in quest’isola che sguazza fra le incapacità di un’ammucchiata di amministratori che non vanno oltre i propri quartieri, e l’assenza di una progettualità che manca da decenni. Abbiamo posto al senatore De Siano un quesito: ma è possibile indire il referendum nella stessa consiliatura e dopo averne fatto già uno?
“In primo luogo, il primo referendum del 2011 è considerato nullo e quindi è come se non lo avessimo fatto. In secondo luogo- spiega ancora De Siano che sul Comune Unico sta mostrando un attivismo fuori del comune- nella finanziaria della Regione Campania è stato eliminato l’articolo che vietava la indizione del referendum nella stessa consiliatura. Ma in terzo luogo ed è questa la risposta più concreta: a giugno, quando andremo a votare per il Comune Unico, ci troveremo con un altro consiglio regionale che non ha niente a che fare con il vecchio. Ecco perché ogni obiezione di tale tenore non regge e possiamo andare a votare tranquillamente, entro la prima quindicina di giugno, per il referendum che dovrà spingere la Regione Campania a realizzare Ischia Comune Unico”. Più chiari di così.
Ora spetta all’associazionismo, alle forze politiche che nel precedente referendum non hanno mosso un dito, a tutte le forze sindacali, di categoria, movimenti culturali suonare la sveglia e scendere in campo. L’ACUII fino a questo momento, ha strategicamente scelto di non intervenire, di non sollevare la suscettibilità di tanti altri gruppi, sostenitori del No, per evitare contrasti ed iniziative che avrebbero potuto bloccare l’iter che a quanto pare, ha seguito un percorso liscio e senza ostacoli. Una scelta opportuna e intelligente che ha dato i suoi frutti. Ora però, l’Associazione per il Comune Unico isola d’Ischia scenderà in campo ben presto, cercando soprattutto, di coinvolgere il maggior numero di persone, di gruppi.
Già dal 2 gennaio si riunirà l’attivo dell’Associazione per il tradizionale scambio di auguri per l’anno nuovo e sarà anche, l’occasione buona per varare un programma di azione.
L’incontro si terrà alle 19 di venerdì 2 gennaio nella sede dell’Enasarco di Casamicciola, gentilmente messa a disposizione dai D’Orta.