martedì, Ottobre 1, 2024

Corino: “Ischia abbastanza frenetica, ma ripartiamo dal buon inizio della gara contro il Fasano”

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L’Ischia porta a casa un punto importante al Calise di Forio. Una gara dai doppi volti e dai molti errori. L’Ischia non riesce a trovare la via della vittoria, resta ancora imballata tra difesa e centrocampo. A fine gara Mister Corino è, come al solito, chiaro.

La partita contro la Città di Fasano è terminata 2 a 2, nonostante l’Ischia sia partita con un gol iniziale che sembrava preludere a una vittoria. L’atmosfera era positiva con il pubblico a sostegno. Poi il pareggio e il successivo 2 a 1. Qual è stata la reazione della squadra?
Hai commentato la partita. Abbiamo ricominciato con un buon inizio, simile all’ultima partita a Francavilla. Questa volta siamo partiti bene, segnando un gol nei primi minuti di gioco. Tuttavia, abbiamo subito una punizione discutibile; ho bisogno di rivederla perché sembrava che ci fosse un fallo di mano prima. Purtroppo l’arbitro ha assegnato questa punizione al limite dell’area e abbiamo incassato un gol che non dovevamo incassare. Siamo rimasti un po’ disorientati da questo gol, specialmente pochi minuti prima della fine del primo tempo. Abbiamo commesso un errore significativo concedendo un gol del genere, è inaccettabile. Noi dobbiamo continuare a giocare senza perdere concentrazione, ma quell’immediato gol subito ci ha destabilizzato. Nonostante ciò, ci teniamo stretta una grande reazione. La nostra frenesia nel voler portare a casa il risultato ha causato un po’ di confusione, rendendo tutto più difficile. Dobbiamo concentrarci sul gioco, anche se non è semplice in questo momento, e dobbiamo continuare a dare il massimo”.

Abbiamo notato che frequentemente ci sono rischi soprattutto nel reparto offensivo, con numerosi errori e passaggi semplici sbagliati, nonché episodi di disattenzione e nervosismo. Probabilmente c’è anche un forte desiderio di fare bene, ma senza ottenere i risultati sperati?
“Concordo, siamo stati decisamente frenetici negli ultimi venti o venticinque metri. Questa fretta rende difficile creare chiare opportunità di gol, portando invece a situazioni caotiche. È una questione legata anche al momento specifico della partita. Dobbiamo ripartire da piccoli passi e dal buon inizio che abbiamo avuto. Sappiamo dove dobbiamo migliorare: non concedere gol facili agli avversari e mantenere una maggiore calma. Non è semplice, ma dobbiamo assolutamente riuscirci”.

Contro il Fasano abbiamo visto una formazione con vari cambiamenti anche in seguito del ritorno di Ballirano. Possiamo considerare questo come un nuovo inizio?
Sapete che Giovanni è un ragazzo che è stato due anni a Ischia e appena si è presentata l’opportunità di riaccoglierlo, lo abbiamo riportato qui. Sui cambi, però, devo dire che durante la settimana osserviamo attentamente il rendimento dei ragazzi e facciamo le scelte di conseguenza. Questa settimana ci è sembrato che alcuni di loro fossero in forma migliore rispetto agli altri. Anche se non sono partiti titolari, sappiamo dall’inizio del ritiro che quest’anno disponiamo di una rosa molto più ampia e profonda e dobbiamo essere abili nel selezionare di volta in volta i giocatori migliori”.

Tre domande: La prima come mai l’inversione dei due centrali di difesa Mattera e Pastore, sulla prestazione come mai gli ultimi 20 minuti in cui squadra praticamente è stata potremmo dire quasi in balìa del Fasano e su come hai visto Tuninetti
“Per quanto riguarda gli ultimi 20 minuti di gioco, penso che sia evidente che abbiamo cercato disperatamente di vincere la partita e le squadre si sono probabilmente allungate un po’. A livello fisico, ma soprattutto mentale, la squadra deve sbloccarsi con una vittoria. Le reazioni di oggi ci confortano perché è più facile arrendersi nei momenti difficili, mentre questi ragazzi hanno saputo reagire ancora una volta. Per quanto riguarda Pastore e Peppe Matera, sono due giocatori che nella loro carriera hanno ricoperto entrambi i ruoli di centrodestra e centrosinistra e sanno usare bene entrambi i piedi. Questo ci offre la possibilità di inserirli in base alle esigenze tattiche e tecniche. Infine, sappiamo che tipo di giocatore è Tuninetti e abbiamo avuto bisogno di tempo per metterlo in condizione ottimale, ma ci sono ancora ampi margini di miglioramento”.

Domanda scontata, è stato importante avere ritrovato il proprio pubblico a tifare?
“Potrebbe sembrare una cosa ovvia, ma è estremamente importante, fondamentale e ci auguriamo di averne sempre di più, perché comprendiamo quanto sia significativo averli e averli tutti. Ringraziamo il Real Forio e il Comune di Forio per averci dato la possibilità di utilizzare il campo e speriamo che dalla prossima partita ci sia una capienza ancora maggiore perché questo pubblico merita di vedere giocare l’Ischia e dobbiamo fare tutto il possibile per farli tornare a casa contenti.

Un battuta sulla prestazione di Battista?
Abbiamo valutato le nostre prestazioni, e sappiamo bene che nelle ultime due partite abbiamo creato molte meno occasioni rispetto alla prima, dove ne avevamo costruite tante, quindi abbiamo pensato di cambiare qualcosina. La nostra idea resta invariata, anche se ultimamente non è stata molto efficace. Creare poche occasioni per una squadra come la nostra è insolito, e stiamo cercando di risolvere questa situazione. Battista è un giocatore versatile che può coprire diversi ruoli in attacco: trequartista, seconda punta o esterno. È un ragazzo con grande disponibilità e ora attendiamo che, come ha fatto in Coppa Italia, riesca anche a portarci qualche gol.”

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