Gaetano Di Meglio | Tristezza assoluta. Rabbia e delusione. Ancora una volta, ahinoi, abbiamo visto all’opera una pessima Regione Campania e una schifosa classe locale. Si, perché, ci meritiamo quello che abbiamo. E’ questa la verità che emerge, forte, dall’epilogo, scontato di questa vicenda.
Alilauro che non prende contributi regionali taglia le corse. Provvede la Caremar che, invece, se li becca (ancora per poco) e ne taglia altri. Possibile che le esigenze serali dei pendolari delle isole di Ischia e Procida non abbiano lo stesso valore di una ventina di studenti procidani che raggiungono Monte di Procida? Davvero questa è la dimensione e la qualità di sette sindaci, sette consigli comunali?
Rasentiamo il ridicolo e ce ne fregiamo. Perché? Perché poi possiamo dirci, come tante pecore che belano, “l’Alilauro ha incassato in estate”… Nel frattempo, ancora una volta, da Procida arriva un segnale di capacità “maggiorata”.
Nel silenzio dei nostri amministratori, mentre tutti tacciono perché, in verità, non sanno cosa dire, leggiamo il report della consigliera Mameli: «La Regione Campania con nota prot. 2021 0538267 del 29 ottobre 2021 ha disposto la sospensione della corsa CAREMAR – da Napoli Beverello per Procida – delle 17.45 con l’unità Shaula, a far data dal prossimo 3 novembre per poter attivare una nuova corsa dal Beverello per Procida e Ischia alle ore 20.05. Trattasi di una modifica provvisoria e straordinaria che andrà, successivamente, approfondita e valutata con le istituzioni locali, adottata con urgenza atteso che la Società Alilauro, con l’annunciata soppressione della corsa delle 20.20 dal Beverello a Ischia, avrebbe lasciato tanti pendolari ischitani in banchina. Nello spirito di venire incontro prioritariamente alle esigenze dei pendolari, degli studenti e di tutte le Persone che, causa le decisioni unilaterali dei vettori privati del Golfo, si trovano in difficoltà, abbiamo accettato tale urgente soluzione. Peraltro, la fascia oraria che vede sospesa la corsa veloce per Procida risulta coperta sia dalla corsa traghetto delle 17.30 che dalla corsa veloce delle 18.15, alle quali – fino al 31 dicembre 2021 – potranno far riferimento gli utenti della corsa sospesa delle 17.45.
Allo stesso tempo va osservato che la nuova corsa, effettuata da Caremar alle 20.05 per Procida e Ischia, andrà ad ampliare le fasce orarie servite, riducendo anche l’intervallo con l’ultima corsa per il rientro sull’isola delle 21.55. Tale problematica, peraltro, era già stata segnalata, stante l’intervallo di oltre 2,5 ore di attesa per l’ultima corsa e si stava valutando la proposta di postecipare la corsa traghetto delle 19.25 a dopo le 20.00.» Fino a quando la Regione non pagherà per i “servizi minimi” e lascerà gli isolani alle decisioni degli armatori (che hanno tutte le ragioni di questo mondo, se consideriamo i fiumi di danari che arrivano all’EAV per la gestione del trasporto terrestre) saremo sempre condannati a collegamenti di schifo.
La Mameli si batterà affinché i pendolari delle isole di Ischia e Procida valgano almeno quanto gli studenti che vanno a Monte di Procida? Mica è difficile da capire? Nel frattempo, però, da Procida arriva un segnale interessante.
E’ sempre la Mameli che detta il ritmo e mostra la differenza con Ischia: «Si comunica che l’Amministrazione Comunale, che sta per portare all’esame delle Associazioni degli Utenti e della competente Commissione Consiliare la revisione triennale dei Servizi Minimi avviata dall’Ente di programmazione, onde discutere e approfondire le proposte del settore, porterà anche l’approfondimento e la valutazione della suddetta soluzione attuata con urgenza dalla Regione onde poter inoltrare alla stessa una proposta condivisa a nome del Comune di Procida.» Noi a Ischia restiamo a guardare? Un sindaco che apra il dibattito? Un sindaco che dimostri di conoscere la questione? Un sindaco o un consigliere comunale che, se interrogato, arrivi a “6” lo troviamo?
Egregio Direttore. Leggendo il suo articolo mi sono fermato a “ci meritiamo quello che abbiamo”.
Con questo Lei ha detto tutto.
Comune unico!!!!!!
Il resto sono filastrocche!!!
State facendo di tutto per affossare sempre più l’isola d’Ischia.. Complimenti!!
Lavori sotto pagati, scuole che cadono a pezzi, strade del quarto mondo, servizi semi-inesistenti, e tanto altro.. Si potrebbe stilare una lista lunga tanto quanto i kilometri dell’isola eppure quando ci sono le votazioni, la maggior parte delle persone crede ancora alle frottole da piazza che gli vengono raccontate. Bravi!! Non cambiate mai, mi raccomando, solo così si potrà arrivare ad una decadenza totale ed un isolamento ancor maggiore, non date spazio ai giovani, mi raccomando, date da mangiare ancora una volta alle solite persone, oramai obese che non sanno neanche più come spendere i “propri” soldi, o meglio quelli dei contribuenti. I giovani scappano, la corruzione avanza e l’anarchia presto regnerà…