Ida Trofa | I soldi ci sono! Muovetevi” è questa la sintesi della nota commissariale con cui Carlo Schilardi ripercorre le tappe del finanziamento alla ricostruzione pubblica ed in particolare quella dedicata ai luoghi dell’istruzione. Si tratta di 128 milioni di euro finanziati, di cui 14 milioni solo per le Scuole. Il comune di Casamicciola Terme aveva scritto al commissario per la ricostruzione Carlo Schilardi chiedendo lumi sul Piano di Finanziamento delle opere pubbliche ed il commissario non ha perso tempo replicando in maniera lapalissiana. Anzi ha fatto di più sollecitando il comune a fare presto.
Si tratta della ordinanza n.9del 12 febbraio 2020 e n.11 del 17 febbraio 2020 nel merito della quale l’ex prefetto al capo del sisma di Ischia riscontra la nota numero 13524 del 21 dicembre 2020 del comune termale.
Ecco quanto scrive Schilardi bacchettando l’ente per l’impasse nella progettazione: “ E’ confermata la disponibilità finanziaria accantonata, si raccomanda la massima sollecitudine l’avvio e completamento delle attività progettuali per consentire in tempi congrui la realizzazione delle opere del piano scuole e degli altri piani approvati“.
Relativa all’ordinanza commissariale e relativamente ai piani di intervento a valere sulle risorse stanziate per la ricostruzione a seguito degli eventi sismici del 21 agosto 2017, ai sensi del Dl 10972018 la struttura di Palazzo Armieri fa presente in via generale che:
Ogni piano viene impostato sulla base di una prima quantificazione dei costi complessivi delle opere curata dall’ente attuatore e, a seguito di ciò, vengono subito allocati gli importi necessari per le preliminari e propedeutiche attività di studio, indagine progettazione.dal punto di vista finanziario, viene accantonato, altresì, l’importo complessivo corrente per gli interventi a farsi. All’avvio delle procedure di affidamento, su richiesta dell’ente, il commissario trasferisce relativi fondi in aliquote anticipate, ovvero sulla base di stati di avanzamento successivi, previa rendicontazione.
A seguito della definizione delle attività di cui al punto uno, si approva in modo dettagliato l’importo complessivo e finale del piano degli interventi, comprensivo dei lavori di tutte le somme a disposizione.a seguito dell’esito delle gare di appalto, e del conseguente affidamento dei lavori, il commissario straordinario provvede al progressivo trasferimento dei fondi già accantonati, in aliquote anticipate, se previste, ovvero sulla base di stati di avanzamento successivi, previa richiesta di rendicontazione, come stabilito dalle ordinanze di riferimento.
I piani di intervento, per circostanziate evenienze sulla base delle risorse disponibili, possono essere soggetti a rimodulazioni.
Il piano scuole
Schilardi parlando dell’edilizi a scolastica evidenzia altresì la costante mole di fondi destinati alla ricostruzione delle scuole. Ovvero che “Con il primo provvedimento concernente il recupero del patrimonio scolastico è stato approvato un elenco di interventi segnalati e ritenuti ammissibili e previsto nell’immediato oltre gli accantonamenti necessari, una prima erogazione di fondi per le spese relative all’attività progettuale progettuali (il 30% circa degli importi calcolati per le spese tecnico a titolo di anticipazione) , necessari per quantificare l’importo definitivo del piano e avviare gli appalti dei lavori, saranno, ad avanzamento le ulteriore erogazioni necessarie, fino all’ultimazione.
In sostanza dall’ordinanza numero 9/2020 è passaggio integrativo rispetto a quanto previsto dall’ordinanza n.6/ 2019 e le ordinanze numero 11/2020 e n. 1472020 non modificano le modalità di risarcimento dei contributi per interventi di costruzione pubblica.
In conclusione, per le ordinanze afferenti il piano scuola relativa agli interventi di cui Comune Casamicciola è soggetto attuatore, a fronte di una previsione di spesa di importo complessivo per interventi assentiti e con somme già accantonate e disponibili pari a circa 14 milioni di euro, di cui 1.400.000 € per spese tecniche, è stata disposta l’erogazione delle somme di euro 418.000 (30% totale delle spese tecniche) quale anticipazione per l’avvio immediato di progetti, cui seguiranno sulla base dell’avanzamento, l’erogazione dell’ulteriori provvidenze finanziarie fino al completamento delle opere“.
Il balletto istituzionale e l’enorme mole di carteggio situazionale prosegue… quasi rischia di sommergerci in attesa di vedere la concerta attuazione di piani e dichiarazioni di intenti.