Guai in vista per Domenico De Siano: il Tribunale del Riesame ha confermato l’ordinanza di arresti domiciliari emessa nei confronti del senatore di Forza Italia nell’ambito delle indagini sugli appalti per i rifiuti in alcuni comuni della provincia di Napoli. Ora dovrà essere il Parlamento a valurare se accogliere la richiesta dei magistrati.
In particolare, il Riesame ha escluso la sussistenza dei gravi indizi per il reato di associazione per delinquere. I pubblici ministeri Graziella Arlomede e Maria Sepe, coordinati dal procuratore aggiunto Alfonso D’Avino, ipotizzavano anche i reati di turbativa d’asta e corruzione.