Lo ripetiamo da tempo, eppure solo la politica sembra non voler vedere. Non si vede un operatore ecologico, uno spazzino, da tempo immemore, neppure a pagarlo a peso d’oro, così come di fatto avviene, vista la tassazione imposta dal comune di Lacco Ameno nel pieno del default economico e finanziario. Eppure, di pulire e tenere in ordine il paese non se ne parla. Non si parla di spazzare e tenere in modo decoroso i marciapiedi, neppure se si tratta di quelli posti davanti a note strutture commerciali, bar, ristoranti, anche questi divenuti, ormai, ricettacoli di rifiuti comuni ed ingombranti di ogni genere.
Una vergogna pubblica manifesta, al punto da divenire indecente e per la quale i governanti locali sembrano non avere nessuna attenzione, nessuna sensibilità.
Sono ancora i turisti e i cittadini ad evidenziare lo scempio, il degrado e l’abbandono del paese, non solo nelle periferie, ma addirittura nel pieno centro, di una località nel pieno del suo decadimento. Ed è così che a Lacco Ameno il parcheggio del Capitello è nell’abbandono più totale sporco e degradato. Persino le scenografie per la festa di Sant Anna sono state abbandonate li. Un luogo come un archeggio al centro alle spalle del porto, per giunta turistico, dovrebbe essere il bigliettino da visita, dalle nostre parti è una cartolina sul letame.
Questo davanti agli occhi di tutti, delle istituzioni, delle autorità, della malapolitica. Tutto mentre quella che fu la bomboniera del mediterraneo, Lacco Ameno, lentamente muore.
Peccato che non avete saputo vedere la macchina del vigile parcheggiata lì per 2 mesi…. ma certo il vigile è dell’altra sponda ahhahahhahah
Elena abbiamo anche pubblicato la foto con tanto di targa a rischio querela.