L’Architetto Nicola Regine è il nuovo Responsabile unico del procedimento di una gara foriana, dai contorni a dir poco vergognosi e che ha tutti i crisi della gara pilotata o almeno in parte.
Senza farla troppo per le lunghe, al Comune di Forio, per favorire l’azienda nella quale collaborava la sorella di Nicola Monti e la televisione vicina al potere politico di Forio (è cambiato qualcosa?) si bandì una gara d’appalto per l’affidamento in gestione del servizio “Segnaletica/presegnaletica stradale, istituzionale luoghi interesse pubblico turistico, etc. Commerciale, cartellonistica pubblicitaria stradale, totem informativi e pubblicitari”
Una gara che è stata vinta dall’ATI, mai costituita, appunto tra Enrico Buono e Marco Di Maio in rappresentanza, rispettivamente, di Buono Pubblicità e Eicon Produzioni.
Una gara, dicevamo strana, che a differenza di tutte le altre è in possesso di due codici CIC. Due codici identificativi.
E, la stessa determina che ufficializza l’abbandono di Giovan Giuseppe Iacono dal ruolo di RUP li riporta pedissequamente.
Parliamo dei codici 47II70IAA8 e 3579253D00. In passato sono serviti ad evitare i concorrenti alla gara potessero partecipare tutti alla stessa maniera, ma solo alcuni potessero entrare in possesso di quello giusto per poi poter espletare e completare l’iter della gara.
Ora, il pallino, è nella mani di Mario “Facente Funzioni” Savio. In questo argomento, come in tanti altri, neanche Del Deo ha voce in capitolo. Cosa deciderà FF?
La situazione al momento, come dicevamo, è nelle mani della politica foriana. Enrico Buono e Marco Di Maio non hanno, nei termini, comunicato al comune di Forio la creazione dell’ATI e, il termine con cui l’ente era legato a quell’offerta è scaduto. Che faranno Francesco Del Deo e Mario Savio, resteranno agli ordini del loro mentore, Nicola Monti, o si renderanno conto della porcata nata in casa Regine e andranno per un’altra strada? Mica sanno fare solo i manifesti per dire che loro non hanno nulla a che fare con la vecchia classe politica e poi, nei fatti, invece, sono peggiori? Stiamo qui, attenti, con la penna puntata!