Presente all’incontro di ieri e anche a numerose iniziative su questo tema, Francesco Del Deo, ex sindaco di Forio ed ex presidente ANCIM, continua nel suo impegno per favorire una soluzione al dramma demolizioni.
“L’incontro di oggi – ci ha detto – aveva lo scopo di confrontarsi con il presidente dell’Anci Manfredi, non solo come sindaco di Napoli, ma come rappresentante di tutti i Comuni italiani. Se il governatore De Luca è stato capace di portare a Roma 300 sindaci per il tema del terzo mandato, ora chiediamo che ci sia un’azione altrettanto forte per affrontare il problema delle demolizioni. Proponiamo una mappatura dettagliata per stabilire quali immobili debbano effettivamente essere abbattuti e quali possano essere sanati. In particolare, bisogna distinguere tra edifici incompleti, costruzioni abusive su suolo demaniale e abitazioni di necessità. L’esigenza abitativa è un problema concreto e urgente: oggi molte famiglie, tra affitti brevi e speculazioni turistiche, non riescono più a trovare casa e sono costrette a spostarsi sulla terraferma”.
“Inoltre -continua Del Deo -, bisognerebbe iniziare dalle demolizioni delle case confiscate alla criminalità organizzata, che potrebbero essere destinate a scopi sociali. Al momento, le demolizioni stanno avvenendo quasi esclusivamente in Campania, e in particolare nella provincia di Napoli, mentre il fenomeno dell’abusivismo edilizio è diffuso anche in altre regioni italiane. Abbiamo chiesto quindi di avviare una mappatura per guadagnare tempo e valutare con precisione quali interventi siano realmente necessari. È indispensabile un approccio equilibrato e razionale al problema”.
