La vittoria 8-3 del Casarano è stata una rivincita dopo l’incidente con il pullman della vostra squadra. Il risultato, sebbene netto, potrebbe non riflettere pienamente le dinamiche del campo.
Per l’episodio del pullman mi dispiace però abbiamo trovato anche tanta solidarietà da parte della società dell’Ischia che si è messa subito a disposizione. Purtroppo, gli stupidi stanno dappertutto, quindi sicuramente è un caso isolato quello che è successo. Non abbiamo giocato perché per quel motivo lì, anzi ero molto preoccupato perché era una trasferta difficile a livello logistico, non ci siamo allenati ieri perché siamo partiti in mattinata presto. In più non dimentichiamo che l’Ischia veniva da quattro vittorie consecutive e sapevamo benissimo il valore della squadra.
Abbiamo iniziato bene portando la partita a nostro favore. Successivamente, con la qualità dei nostri giocatori, le distanze sono aumentate grazie alle loro qualità individuali. Sono soddisfatto della performance dei giocatori, ma meno contento per i tre gol subiti. Una squadra che ambisce a vincere il campionato deve avere una mentalità vincente e non può permettersi di rilassarsi neanche sul punteggio di 7-1. È importante mantenere la concentrazione.
Oggi la squadra ha fatto una dimostrazione importante per il campionato alle altre avversarie sull’isola
Sono contento perché sono arrivato la settimana scorsa. In tre giorni abbiamo cambiato modulo e mentalità, ora giochiamo con più attaccanti. Sono molto contento perché oggi ho visto delle buone trame di gioco. Il Casarano è una squadra forte con giocatori importanti, quindi sarà un campionato impegnativo che ci giocheremo fino alla fine. Era importante vincere. Ora avremo un po’ di tempo con le famiglie, i ragazzi se lo meritano. Ci aspetta un 2025 importante dove Casarano si farà trovare pronto.
Quando siete scesi in campo temevate questa partita? Poi l’avete messa sui binari giusti avete portato a casa la vittoria.
Ho istruito i giocatori a comportarsi in fase di non possesso come se fossimo la squadra più debole del campionato, con determinazione, impegno e voglia di correre e fare. Questo atteggiamento l’ho osservato anche in fase di possesso, dove sono emerse le qualità individuali. Le qualità dei nostri giocatori sono evidenti e numerose; il merito va ai ragazzi che si sono dimostrati felici e motivati, mostrando personalità nel voler ricevere e gestire la palla. È fondamentale per questa squadra mantenere tali caratteristiche. Questo è il livello di prestazione del Casarano che dobbiamo attenderci per questo campionato, con margine per ulteriori miglioramenti. Si può sempre migliorare e bisogna mantenere una mentalità vincente. Il campionato è difficile, ogni squadra può vincere o perdere. Domenica abbiamo avuto difficoltà con Gravina, ma siamo riusciti a recuperare. Il Casarano deve competere seriamente per via degli investimenti fatti dalla società. È nostro dovere impegnarci al massimo e lottare fino alla fine per i nostri obiettivi. Il successo in campionato non sarà facile da raggiungere, ma attraverso il lavoro e l’umiltà dobbiamo fare del nostro meglio per provarci.
Nei giorni a Natale, cosa si aspetta sotto l’albero? Qualcosa dal mercato o va bene così?
La squadra ha molti giocatori importanti. Ora, in accordo con la società al mio arrivo, abbiamo deciso di monitorare queste due partite, poi fermarci e valutare. Al momento, desidero trascorrere del tempo con la mia famiglia, quindi dal 28 inizieremo a lavorare per la seconda fase del campionato. La squadra è già forte così com’è, non è facile migliorarla ulteriormente. Bisogna valutare eventuali situazioni e verificare se ci sono insoddisfazioni all’interno del gruppo. Tuttavia, è importante continuare a lavorare e credere nel nostro operato”.
Sul cambio di modulo, poi Di Bari ha chiarito: “I ragazzi hanno giocato a quattro per quasi due anni. Psicologicamente, questo cambiamento ha influito anche sulla squadra; quindi, in fase di non possesso può essere appropriato. Tuttavia, in fase di possesso è importante mantenere i principi dell’occupazione dello spazio, indipendentemente dal sistema di gioco. Il calcio si è evoluto e non esistono più sistemi di gioco rigidi. Sono arrabbiato per i tre gol subiti, ma presto vedrò il lato positivo della partita. Sono felice di aver contribuito, insieme alla squadra, a questa vittoria per i tifosi. I campionati si vincono con l’unione, specialmente nei momenti difficili. Se manteniamo questa unione dopo una vittoria così importante, possiamo affrontare il futuro con serenità”.