giovedì, Novembre 14, 2024

Discarica “fognaria” nell’area destinata al parco giochi, 200mila€ per un terreno-letamaio a Lacco Ameno

Gli ultimi articoli

Iscriviti alla nostra newsletter

Resta informato e non perderti nessun articolo

“Su nella zona delle cooperative dove di fronte allo stazionamento dei camion della n.u c’è un terreno di proprietà del comune che tempo fa comprò per 200.000,00. Qui doveva nascere un parco giochi, adesso è diventata una discarica di materiale di risulta” così ci segnala un lettore sottolineando lo spreco di danaro pubblico oltre che lo stato di degrado e di abbandono.

“Perchè i soldi dei cittadini devono sempre essere letteralmente strappati e usati per scopi che sono tutt’altro che pubblici? E’ un vero schifo”.

Questa la denuncia affidataci da un cittadino di Lacco Ameno sul penoso stato in cui versa il sito comunale nel pressi dell’area ecologica delle 167 a Lacco Ameno.

Un immondezzaio comunale davanti a un deposito d’immondizia. La zona è completamente preda dei rifiuti.
Un deposito di materiali da risulta è stato instalalto per conto della Ditta ICI che sta eseguendo i lavori fognari e la variante del Fango per la posa delle condotte. Inoltre c’è chi, da cittadino frustrato e deluso dalle istituzioni, si sente legittimato a scaricare i suoi rifiuti in detta zona senza badare più alla forma e al rispetto degli atri. Un’area il comune acquisto attingendo dai fondi pubblici con la falsa motivazione di volervici realizzare un area ludica.
Tutto c’è in zona tranne che le giostre!
Il parcheggio a ridosso degli insediamenti urbani è da anni un letamaio. La zona è in condizioni igieniche precarie. Sul piazzale da mesi si depositano centinaia e centinai di metri cubi di sfratto oltre a rifiuti, pattume ed immondizie varie ed il pericolosissimo amianto
A lamentare l’insostenibile condizione della zona sono pochi ed arrabbiati i cittadini alle prese con il continuo via vai di camion per lo sversamento di materiali da risulta, materiali pattume ed immondizie varie.
Cittadini abbandonati da istituzioni sorde e lontane da ogni loro esigenza concreta.
L’atteggiamento tipico di chi nasconde l’immondizia sotto il tappeto del salotto! Eventi di facciata e proclami sterili in nome di un paese praticamente ridotto a un cesso.La situazione appare così paradossale, in pieno centro abitato è stata creata una discarica di prodotti e rifiuti speciali, proprio quando il dibattito su tutela e salvaguardia della salute pubblica ha messo in evidenza la necessità di maggiore cura ed attenzione alle condizioni igieniche del territorio. Diverse le denunce presentate alle forze dell’ordine e all’ente locale senza che si riesca a cavare un ragno dal buco. Il sito pubblico della 167 come l’intera zona sono in un totale stato di abbandono e di degrado.
L’aumento dell’inquinamento, il progresso degli agenti allergizzanti e il crescente sviluppo di condizioni igieniche precarie rappresentano un cocktail micidiale che “avvelena” i cittadini.
“L’igiene diffusa, la sicurezza per gli utenti dei servizi resi, nonché la qualità dell’ambiente e della vita non sono argomenti di polemica politica fine a se stessa, né possono essere trattate come materie riservate agli addetti ai lavori, lasciando ai cittadini il ruolo passivo di semplici spettatori.”- Recita uno dei documenti redatti dai responsabili del Progetto Integrato a Tutela dei Diritti. Questo non ci stancheremo mai di ricordarlo.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos