Attese, aspettative e speranze, in molti a Casamicciola per il crollo di alcune palazzine poi sequestrate, non hanno potuto recuperare granché dalle proprie abitazioni. Molte, finanche agibili. Tutto a causa del crollo della palazzina in via Casa Mennella, ormai assurta alle cronache non solo per il crollo sulla sottostante via, ma per essere stata posta sotto sequestro e per la presenza di materiali potenzialmente pericolosi. I cittadini si sono rivolti al sindaco Giovan Battista Castagna per potere accedere alle proprie case e Castagna ha scritto al commissario Giuseppe Grimaldi per i provvedimenti di competenza: “Consentiteci di rimuovere le macerie della casa crollata”, questo l’appello che proviene dalla zona La Rita. Un provvedimento che consentirebbe anche di poter pensare ad accessi più agevoli e meno rischiosi per via Cognole, Via Pantano ed una porzione di Via Serrato, la parte terminale dove si trovano molte case agibili.
Ecco l’istanza del Sindaco Castagna per via Casa Capezza:
“Sono pervenute a questa Amministrazione richieste di cittadini acquisite al protocollo generale del Comune in data 01/09/2017 prot. 9216 ed in data 28/09/2017 col n. 11647, con le quali chiedono la rimozione delle macerie della casa crollata alla via Casamennella angolo via Casa Capezza, in quanto le stesse ostruiscono le uniche vie di accesso alle loro abitazioni in via Casa Capezza.
La mancata rimozione di tali macerie impedisce agli stessi di rientrare nelle loro case dichiarate agibili ma non possono rientrare a casa a causa delle macerie che ostruiscono la strada, con dispendio di risorse da parte dello Stato, costretto ad ospitarli ancora in albergo.
Si fa presente che l’accesso nel luogo ove è ubicato l’immobile crollato di via Casamennella può avvenire da via Pendio Lacco senza attraversare via D’Aloisio, strada maggiormente colpita e danneggiata.
Per quanto sopra si chiede di voler procedere al dissequestro delle macerie per potere rimuovere in modo da consentire il passaggi ai cittadini ivi residenti che, tra l’altro, hanno anche necessità di recuperare loro beni personali ed automezzi. Si resta in attesa di disposizioni in merito.”