Dal 6 aprile al 31 ottobre torna il divieto di sbarco per Ischia e Procida: lo ha firmato matteo salvini
Il ministro Matteo Salvini, titolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha disposto il divieto di afflusso e circolazione di autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori per le isole di Capri, Ischia e Procida (a decorrere dal 6 aprile 2023), elencando le ipotesi di deroga al divieto e prevedendo la possibilità, in caso di appurata e reale necessità ed urgenza, che il Prefetto di Napoli conceda ulteriori autorizzazioni di sbarco di durata non superiore alle 48 ore di permanenza sull’isola.
Per le isole di Ischia e Procida, dal 6 aprile 2023 al 31 ottobre 2023 (a Capri è fino al 5 novembre) sono vietati l’afflusso e la circolazione degli autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori, appartenenti a persone residenti nel territorio della regione Campania o condotti da persone residenti sul territorio della Regione Campania con esclusione di quelli appartenenti a persone facenti parte della popolazione stabile dell’Isola.
Inoltre, come recita il comma 2 dell’articolo 1, nel medesimo periodo il divieto è esteso agli autoveicoli di massa complessiva a pieno carico superiore a 26 t, anche se circolanti a vuoto, appartenenti a persone non residenti nel territorio della Regione Campania. Una previsione, questa, che non è ben vista dagli autotrasportatori locali e che la politica locale continua a non considerare, così come non considera superato e fuori logica l’attivazione di divieto che, da 40 anni, stabilisce le stesse regole.
Nel frattempo, il decreto prevede anche le deroghe per Casamicciola, Panza e Barano e Serrara Fontana
Infatti nel periodo sono esclusi dal divieto i seguenti veicoli:
Barano
nel numero di uno per ciascun nucleo familiare, di persone residenti nel territorio della Regione Campania che dimostrino di soggiornare per almeno 15 giorni in una casa privata, con regolare contratto di affitto, o per 7 giorni in un albergo del Comune di Barano d’Ischia, alle quali sarà rilasciato apposito bollino dalla Polizia Municipale del suddetto Comune;
Casamicciola Terme
veicoli, nel numero di uno per ciascun nucleo familiare, di persone residenti nel territorio della Regione Campania che dimostrino di soggiornare per almeno 15 giorni in una casa privata con regolare contratto di affitto o per 7 giorni in un albergo o in un’altra struttura ricettiva gestita in forma imprenditoriale situati nel Comune di Casamicciola Terme, alle quali sarà rilasciato apposito contrassegno dalla Polizia Municipale del suddetto Comune, limitatamente al periodo dal 1° aprile al 30 giugno 2023 e al periodo dal 1° settembre al 31 ottobre 2023;
Serrara Fontana
veicoli, nel numero di uno per ciascun nucleo familiare, di persone residenti nel territorio della Regione Campania che dimostrino di soggiornare per almeno 15 giorni in una casa privata, con regolare contratto di affitto, o per 7 giorni in un albergo del Comune di Serrara Fontana, alle quali sarà rilasciata apposita autorizzazione dalla Polizia Municipale del suddetto Comune;
Panza
veicoli, nel numero di uno per ciascun nucleo familiare, di persone residenti nel territorio della Regione Campania che dimostrino di soggiornare per almeno 15 giorni in una casa privata, o per 7 giorni in un albergo situato nella frazione Panza in Forio, alle quali sarà rilasciato apposito contrassegno dalla Polizia Municipale del suddetto Comune
Caro Salvini ma ce la fai a firmare dato che le tue mani sono sempre incastrate fra di loro? E poi, altra cosa, ci sarà anche il divieto dello sbarco delle auto sull’isola ma delle persone no. Quindi quand’è che tu ( si si ti do del tu ) e la Meloni sbarcate a Ischia?
I soliti divieti che sono null’altro che un invito alla disobbedienza ed alla trasgressione organizzata. Come sempre, sulla falsariga intellettuale di una stirpe che adesso ha anche il supporto di un governo che finalmente rispecchia la mediocrità del pensiero regnante sull’isola. Incentivi per la salvaguardia dell’ambiente e per un’isola che attragga il turista e lo inviti a trascorrere una vacanza che sia degna di questo nome non sono ancora purtroppo concepibili. Quante generazioni ancora?